Lazio - PARMA (2-12-2012): Resoconto più foto del Gruppo PDF Stampa E-mail
Mercoledì 19 Dicembre 2012 06:35

Lazio - PARMA (2-1)

 

Domenica  2 dicembre  ci  siamo  trovati di  primo mattino per affrontare  la trasferta di Roma, con il solito spirito d’avventura che ci accompagna ogni volta che partiamo per seguire  il nostro Parma.  Un’avventura dal finale sempre incerto, perché  non  sai  mai cosa  può capitarti e come  terminerà la giornata.

 

 

Ogni autogrill può essere  quello giusto per fare strani incontri, e così infatti è stato, mentre ci recavamo verso la capitale per  assistere al match con la Lazio. In una delle soste di questo lungo viaggio,  nei pressi dell’arrivo, abbiamo notato alcuni visi navigati che ci osservavano, vestiti  come  noi, cioè senza i  colori della squadra indosso. Forse anche loro vittime della  repressione e costretti a muoversi  clandestinamente come facciamo  noi, o forse  semplicemente seguaci di una moda, ci studiavano,cercavano  di capire chi fossimo  e da dove venivamo.  Lo stesso facevamo anche noi, ma  poi la  situazione non ha avuto ulteriori sviluppi e  dunque ci siamo rimessi in  marcia,  riflettendo sul fatto di quanto ci piacerebbe poter tornare ad indossare il materiale del gruppo, e su quanto sia ridicolo ancorarsi ad una moda che prevede l’assenza di colori di distinzione, vestirsi da “casuals” insomma. Ripartiti, il viaggio scorre  liscio, e intorno a metà della mattinata, raggiungiamo Piazzale Vescovio, per portare un omaggio a Gabriele, assieme agli amici laziali, che  avevamo visto già in altre occasioni, non  sempre  felici. Tuttavia i  fatti che sono accaduti negli ultimi anni ci hanno  un po’ avvicinato, e dunque quando capita ci incontra con piacere. Inutile dire che in loro  compagnia si sono sprecate battute sui fatti che hanno visto coinvolti l’anno passato un ragazzo dei nostri e due  dei loro. Si parlava di quanto i media ci abbiano mangiato sull’accaduto, quando invece poi il nostro amico in  sede di giudizio è risultato innocente! Dopo i saluti e le chiacchiere, ci rechiamo allo stadio muniti di biglietto regolare, ed a parte  qualche controllo, siamo entrati in tranquillità col solito schema. Raggruppiamo alcuni ragazzi che conosciamo e che ci hanno  raggiunto lì autonomamente, e facciamo in modo che gli altri ragazzi da Parma si mettano a cantare  con noi. Notiamo subito i  padroni di casa, imponenti e  belli da vedere, uno spettacolo di quelli che da tempo non vedevi! Nella Nord un sacco di bandieroni e cori massicci, ottima prestazione per una piazza che come quasi tutte in Italia sta subendo la repressione. Belle le pezze appese lungo tutta la Curva. Anche in tribuna Tevere c’e’ un buon numerosi Ultras del Sodalizio e Vetrani, esposto uno striscione e una bandiera per il Tassinaro, storico Ultras Laziale. Il Parma subisce, purtroppo si affievolisce la speranza seppur remota che avevamo di andare  in  Europa. Pensiamo con  un po’  di invidia ai ragazzi della Lazio che in settimana se  ne vanno in giro a seguire la squadra in un contesto europeo, affrontando avversari di importante spessore. Al triplice fischio, andiamo in direzione dell’uscita, per salutare i ragazzi che ci hanno accolto  nella loro città. Saltiamo in macchina, e ci rimettiamo in marcia, fieri  di quanto  oggi si è portato a casa,  al di là  del risultato: l’ingresso allo stadio!  Al primo autogrill, sosta benzina, e  si ripete lo scenario dell’andata.  Altri tizi che ci osservano in modo sospetto, scambiandosi occhiate d’intesa,  quasi pronti ad avvicinarsi,  e noi eravamo lì  ad  attendere una loro mossa che  confermasse  i nostri dubbi. Solita sosta a Badia Alpino e si riparte, la strada da percorrere era ancora molta, e il tempo da  perdere poco, per cui ripartiamo, ognuno coi suoi pensieri in testa, con  le proprie conclusioni tratte dalla giornata, ancora incredulo del risultato che oggi ha portato a casa….

…..UN’ALTRA  GIORNATA DI GLORIA PER PARMA!