Anomalie allo stadio PDF Stampa E-mail
Lunedì 24 Settembre 2012 11:46

Lunedì sera, stadio di Varese, posticipo di serie B Varese-Bari. Un centinaio di tifosi del Bari, tra cui io, tutti residenti nelle zone limitrofe, si recano allo stadio per sostenere la propria squadra. Ragazzi per bene, professionisti, lavoratori, non agganciati a nessun gruppo di tifo organizzato.

Giunti allo stadio tutti si rendono amaramente conto che non è possibile acquistare il ticket per entrare in “curva ospiti” poiché riservato soltanto ai “professionisti del tifo” muniti di tessera del tifoso (carta di credito a pagamento). Lo scorso anno, vigenti le stesse regole, ho potuto comunque acquistare il biglietto di curva ospiti direttamente al botteghino dello stadio di Varese senza problemi. Quest’anno mi è stato negato, pur essendo disponibile a farmi identificare; come se il solo fatto di possedere la Tessera del tifoso fosse garanzia di qualità!
Nei pressi dell’entrata della Curva Ospiti tutti i presenti, un centinaio, sono stati avvicinati da un Funzionario della Polizia di Stato il quale, con l’ausilio di qualche Stewart, si è prodigato nell’organizzazione della compravendita dei tagliandi per noi tifosi ospiti. Nonostante questo, la metà dei tifosi ospiti è entrata allo stadio a partita iniziata da 10 minuti.
Ho notato però alcune anomalie che vorrei la Società Varese Calcio chiarisse.
Intanto ci hanno fatto acquistare un tagliando del settore Distinti e non della Curva (18 € anziché 12€, che moltiplicati per 100 persone fanno 600 euro in più indebitamente incassate dalla Società). Motivazione ufficiale dataci lì al momento: “non è possibile stampare i tagliandi della Curva” “il settore è pieno” (palese bugia), “lo stadio è agibile soltanto al 60% quindi i biglietti della curva sono esauriti subito”.
Seconda anomalia. Sul tagliando di molti tifosi, compreso il mio, non era riportata l’indicazione del corrispettivo legittimamente pagato ma era, invece, riportata la dicitura : “OMAGGIO, prezzo 0,00€”. Oppure, in altri tagliandi: “OMAGGIO-SPONSOR, prezzo 0,50 €”. 
Vorrei chiedere alla Società del Varese: come mai non ho avuto la ricevuta fiscale corretta di quanto da me e tanti altri corrisposto? I miei 18 € (che comunque dovevano essere 12) sono stati incassati in NERO?
Se questo dovesse ripetersi a tutte le partite casalinghe del Varese il problema assumerebbe dimensioni rilevanti. All’accaduto hanno assistito, oltre all’improvvisato organizzatore Funzionario della Polizia e gli Stewart, anche numerosi poliziotti, carabinieri ed un Ufficiale del Carabinieri lì presente.
In ultimo vorrei evidenziare l’anomalia e l’azzardo di tale procedura: 1) soldi e documenti dati in mano a ragazzi che hanno fatto la spola dalla curva alla biglietteria; 2) resto non corrisposto immediatamente ma a metà tempo dietro ritiro del biglietto.
Gradirei ricevere risposta dalla Società A.S. Varese 1910 S.p.A. . Se riterrò esaustive le stesse, insieme a decine di altri tifosi con cui sono in contatto, mi fermerò qui; in caso contrario ci vedremo costretti a denunciare alle autorità preposte l’accaduto.
Il Funzionario di Polizia lì presente ha comunicato di aver già segnalato l’accaduto alla Guardia di Finanza.

[FONTE: Varese News]