Ormai non sappiamo più cosa dire, regna quasi il caos nell’organizzazione sull’affluenza dei tifosi negli stadi italiani. Le disposizioni del Parma Calcio (vendita dei biglietti per i supporters ospiti vietata ai non possessori della TDT e residenti nella provincia di Parma) ci lasciano allibiti, perché non era forse il Parma una di quelle società ad avere il settore ospiti per i non tesserati (come dichiarato ad inizio campionato)?

Inoltre, è giusto ed utile all’ordine pubblico vietare che un tifoso del Napoli non possa acquistare il biglietto per il settore ospiti anche senza Tessera del tifoso e comunque non residente nella regione Campania o provincia di Napoli? Ma su quali basi teoriche o fatti concreti vengono prese certe decisioni? Domande che come sempre non avranno risposta. Questa è una nostra riflessione sui fatti emersi pubblicamente, tuttavia riportiamo per dover di cronaca una lettera spedita dal Partito delle Libertà della sezione di Parma pubblicata sul sito di Parma.Repubblica.it , dissociandoci dalla matrice politica e solo per dover di cronaca.

“In occasione della partita di calcio in programma Domenica 4 marzo 2012 allo Stadio Tardini, Parma-Napoli alle ore 12.30
Il Parma F. C., di certo in accordo con la Prefettura, ha vietato l’acquisto di biglietto per la curva sud ai residenti parmigiani, destinando tale settore solo a chi in possesso della tessera del tifoso provenienti dai club Napoli organizzati. Ci rendiamo conto che i tifosi del Napoli sono numerosi e dati gli ottimi risultati in questo momento molto vicini alla squadra partenopea.

Il Napoli calcio, però, ha sostenitori in tutta Italia e la decisione assunta creerà un ovvio problema di sicurezza; poiché i tanti tifosi del Napoli che però abitano a Parma e provincia e dalle regioni limitrofe, non vorranno perdere l’occasione di ammirare la propria squadra del cuore così da vicino, adesso si trovano costretti a spendere o molto di più per un biglietto di tribuna o di assistere alla partita in curva nord a stretto contatto con i tifosi del Parma, visto che essendo residenti non hanno inibizioni ad acquistare i suddetti tagliandi.

Appare evidente che ciò potrà creare problemi di ordine pubblico! La speranza è che chi ha a cuore il buon esito della manifestazione sportiva possa trovare una soluzione prima che sia tardi e trovandoci a commentare nel post partita situazioni che con lo sport non hanno a che vedere”.

Domenico Muollo
Membro coordinamento provinciale
Davide Morante
Ex consigliere di quartiere

FONTE : www.Parma.repubblica.it