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Campagna abbonamenti Udinese Calcio (girone di ritorno); ma lo stadio è vuoto e non solo in Friuli. |
Lunedì 30 Gennaio 2012 20:10 |
La società friulana si dice “fiduciosa” e qualche giorno fa ha dato il via alla partenza della campagna abbonamenti per la stagione di ritorno 2011/2012, scelta atta probabilmente a riportare i propri tifosi allo stadio, alla luce del successo del squadra. Il tema principale però ha più l’aspetto di un problema che di un’azione benefica, appunto, lo stadio Friuli è pressoché VUOTO. Vogliamo quindi porre l’accento su questo fatto, comune a molti altri stadi italiani come il Franchi (Firenze) o il dall’Ara (Bologna), del quale siamo freschi di “mancato” accesso, che hanno registrato un forte calo d’affluenza di tifosi e questa situazione sembra non piacere a nessuno: società, gente comune, ultras (il cuore pulsante del tifo). Piace però a chi ha promulgato la Tessera del tifoso, a chi fa gare d’appalto da migliaia di € per le televisioni e falsamente dice di voler “riportare le persone allo stadio in un clima civile e di spettacolo”. Quest’azione dell’Udinese però non si sottrae alle logiche della sopracitata tessera.
Riportiamo di seguito il comunicato dell’Udinese Calcio e come diceva Arbore in un suo spot “…meditate gente, meditate!”.
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