Alcuni ragazzi del Gruppo si sono recati a
Bordeaux dai nostri gemellati per la partita infrasettimanale contro il PSG.
Non potendo andare al Torneo che ogni anno viene organizzato a fine stagione, abbiamo
colto al balzo loccasione per far visita ai nostri amici dei Devils, per stare
insieme e dargli il nostro appoggio contro gli odiatissimi parigini.
Lunedì mattina, dopo il classico piccolo ritardo, la nostra spedizione di otto parmigiani
parte da Parma, direzione Aquitania; il viaggio pur essendo tranquillo non manca di
regalarci delle chicche, come un parto prematuro di uno di noi a pochi
chilometri dalla partenza e la clemenza del casellante di Ventimiglia, il quale,
nonostante avessimo smarrito il tagliando dellautostrada, non ci ha fatto pagare la
multa.
Dopo qualche altro delirio arriviamo a Bordeaux in tarda serata. Giunti alla sede dei
Devils, dopo i consueti saluti, notiamo subito laria di tensione che si respira.
Durante la settimana, il presidente del PSG, voleva vietare la trasferta agli ultras
rossoblu, in quanto, da alcune settimane, le due curve erano entrate in attrito, sfociato
poi in scontri. Da segnalare la presenza massiccia di tanti ragazzi del loro Gruppo e non,
che vista limportanza dellavvenimento e il fatto che da alcuni anni i parigini
si presentano a Bordeaux il giorno prima della partita con intenzioni belliche, si sono
ritrovati nella Sede dei Devils già il lunedì sera per difendere il territorio.
Individuato un gruppo di hooligans della capitale in un pub, in circa una settantina, tra
Devils e Ultramarines, si parte allassalto del locale, dove si erano raggruppati un
buon numero di parigini; dopo alcuni attimi di agitazione, lintervento della
gendarmerie fa disperdere le fazioni, fermando però un ragazzo dei Devils. Da ammirare il
fatto che gli Ultras bordolesi sono contro lutilizzo di qualsiasi arma e che si sono
scontrati solamente a mani nude, a differenza dei parigini, che sono usciti fuori dal pub
muniti di bastoni e bottiglie. Pensiamo valga la pena spendere due parole in merito, molto
spesso si parla di mentalità, di lealtà e di correttezza, ebbene gli Ultras bordolesi
incarnano perfettamente questo pensiero, sono un esempio per gli altri gruppi francesi,
cercando di creare una sana mentalità; dopo averli visti allopera non possiamo che
rispettarli ancora di più, se possibile, di quanto non lo facevamo già prima.
Dopo aver passato la notte, ospitati dai vari ragazzi del loro Gruppo, ci siamo ritrovati
martedì mattina dapprima in prossimità dello stadio, sempre in attesa di visite, poi,
dopo circa unoretta, visto che non vi erano presenze strane in giro, siamo entrati
allo stadio perché i nostri amici dovevano sistemare la coreografia per la sera.
Coreografia che riproduceva la bandiera dellAquitania, formato da un mega bandierone
sagomato raffigurante il leone, contornato da cartoncini bordeaux.
Per pranzo veniamo portati in unosteria tipica francese dove mangiamo e soprattutto
beviamo e successivamente ci trasferiamo in Sede dei Devils dove ci si riunisce per
rispondere ad eventuali sorprese, ma fila tutto liscio, vista anche la massiccia presenza
delle forze dellordine nei paraggi.
Verso le 18.30 siamo tutti davanti allo stadio ad attendere visite, puntualmente avvenute
poco dopo. Unazione per lo più dimostrativa
vista la quasi totale assenza di
contatti.
Prima della partita cè da segnalare larresto temporaneo di uno di noi, per
via di un po di agitazione da parte delle forze del disordine.
Dentro lo stadio, la Virage Sud ci è sembrata abbastanza carica, coinvolgendo anche gli
altri settori dello stadio, trasformando il Parc Le Scure in una bolgia.
I parigini invece erano presenti in circa 400/500, senza striscioni ma con solo uno
stendardo per gruppo; netta la divisione tra le due curve, con i Boulogne Boys nel settore
in basso, mentre gli altri erano nella parte superiore. Non possiamo dire di averli
sentiti, solo qualche battimani, ma niente di più. Ad un certo punto, ci è sembrato di
vedere un po di tensione tra i due gruppi ed al primo cenno di movimento è partita
una carica della polizia che, in pochi secondi, ripristina la situazione, spegnendo però
definitivamente gli hooligans parigini. Al contrario, è da evidenziare un ottimo tifo,
continuo e caloroso, da parte della Virage Sud, aiutati dal risultato a loro favore per
tre a zero con una grande prestazione del portiere del Bordeaux che ha parato due rigori.
Finita la partita non accade niente di eccezionale e, dopo una breve sosta in Sede, noi
ragazzi dei BOYS ci rimettiamo in viaggio verso Parma.
Grazie a degli infaticabili guidatori arriviamo in Sede BOYS verso luna di
mercoledì, con ancora la voglia di tornare a trovare i nostri amici e con la speranza di
rivederli al più presto. Li ringraziamo per la splendida ospitalità che non mancheremo
di ricambiare.
BOYS ET DEVILS: NOUS AVONS SIGNE LE PACTE! |