BOYS PARMA 1977

Curva Nord

PARMA
-
Empoli
3
-
1

27 - 05 - 2007

Serie A

Serie A!!! Dopo una lunghissima e tribolata stagione (ad un certo punto tutto sembrava ormai compromesso con il PARMA ultimo in classifica al pari dell'Ascoli), siamo riusciti in una vera impresa, grazie ad una serie di risultati positivi culminati con la vittoria con l'Empoli. Una gioia immensa per tutti i tifosi Crociati per noi BOYS, dopo uno splendido fine settimana con i fratelli Azzurri.
Sabato ai campi della U.P. Virtus. Striscioni: Rangers Empoli, Tino con noi, BOYS, Diffidati BOYS. Sabato pomeriggio per celebrare un'amicizia ormai storica (più di 20 anni di gemellaggio), una ventina di empolesi sono scesi a PARMA, alla Virtus, per la tradizionale sfida di calcio e la cena. Incredibilmente, dopo le ultime deludenti prestazioni, siamo riusciti a spuntarla calcisticamente: 3 a 2, in rimonta. La cena è stata vivace, tra tanti canti e tanti brindisi, poi un momento speciale: un coro per Emiliano e uno per il Tino. Due ragazzi che ci hanno regalato tanti ricordi, sempre vivi nelle nostre menti, perché gli Ultras non dimenticano i loro amici. I festeggiamenti sono proseguiti fino a notte inoltrata, e sono ripresi il giorno dopo al bar Gianni, dove alcuni ragazzi del Gruppo hanno preparato salumi e vino per il pre-partita. In via Duca Alessandro sono confluiti tanti tifosi Gialloblu, e quelli Azzurri arrivati a PARMA in pullman (tra loro anche il Centro di Coordinamento Empolese). Dopo poco ci raggiungevano anche alcuni ragazzi dei Devils Bordeaux, reduci da un viaggio di 1.200 km e dalla fine del loro campionato.
Sabato ai della U.P. Virtus. Le squadre di BOYS e Desperados entrano in campo. Sabato ai della U.P. Virtus. Foto di gruppo ultras parmigiani ed empolesi. Pre-partita al Bar Gianni. Parmigiani ed empolesi insieme, su di un balcone spicca lo Striscione BOYS e Diffidati BOYS. Curva Nord di PARMA. Coreografia BOYS con cartoncini che compone tre striscie verticali: una gialla, una bianca e una blu. Poco prima del fischio d'inizio siamo entrati in Nord per distribuire cartoncini nei tre colori di PARMA ed EMPOLI, coreografia sottolineata dallo striscione "PARMA SALUTA EMPOLI". Una coreografia che il Gruppo NON ha denunciato, espressione di quel tifo libero che vogliono eliminare. Disgregare il tifo per poi farlo coordinare alle società, questo il progetto della Lega Calcio (quindi: le società di A e B), attuato a mezzo di Governo, Parlamento e Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive.
Il nuovo aggeggio distribuito dalla società è stato il palloncino gonfiabile con trombetta, degno del più dozzinale uovo di Pasqua. Al di là dell'indiscutibile cafonata, questi ninnoli (preservativi gonfiabili, manine-nacchere, palloncini-trombetta) hanno una caratteristica comune: il loro utilizzo è individuale e non può essere coordinato. Ovvero: polverizzano il tifo e la Curva. Viceversa, le coreografie da noi allestite (a PARMA-Empoli: distribuzione dei cartoncini) si basano sulla collaborazione di migliaia di persone per la loro riuscita. Per questo abbiamo rispedito al mittente (in tribuna) gli scatoloni di "palloncini con trombetta" trovati in Curva.
Curva Nord di PARMA. Il nostro tifo. La partita ha messo di fronte due squadre con motivazioni estremamente differenti. Il PARMA impegnato nella lotta per la salvezza, l'Empoli già qualificato per la Uefa.
Più di un centinaio di tifosi azzurri erano presenti nel settore ospiti. Gli è stata respinta la richiesta per lo striscione "Desperados", adducendo come motivo le dimensioni dello stesso: "troppo lungo". Una decisione arbitraria (le norme dell'Osservatorio non fissano dimensioni), ingiustificata (c'era tutto lo spazio per appenderlo), e discriminatoria (in altre città sono regolarmente appesi ed autorizzati striscioni più lunghi), ma soprattutto: anti-costituzionale. Perché c'è qualcuno che da più importanza alle norme fissate da un Osservatorio (se non, addirittura, ad una loro interpretazione tutta personale) che alle leggi fondamentali dello Stato. Ma se dipende da noi: il Gos (Gruppo Operativo di Sicurezza) della Questura rimarrà disoccupato a vita.
Curva Nord di PARMA. Il nostro tifo. Il tifo della Nord è stato discreto, qualche pausa ma anche con qualche coro veramente potente, con i Leoni e le bandierine Gialloblu sono sempre al cielo.
La partita ufficializza la nostra salvezza. Il Tardini è in tripudio, i ragazzi e il mister vengono sotto la Curva a condividere la gioia con chi per tutto l'anno ha sostenuto la Maglia, in Italia e in Europa. A noi comunque la festa finale ha lasciato parecchio perplessi: ad un certo punto dall'impianto del Tardini sono partiti musica e cori. A noi è proibito introdurre megafoni e microfoni, perché allora qualcun'altro può farlo senza timori di diffide e arresti?
Dalla Nord ci siamo spostati al Bar Gianni, dove abbiamo festeggiato la meritata salvezza con i ragazzi di Empoli e con i Devils, a modo nostro, per tutta la sera, senza inseguire pullman scoperti o altre megalomanie, ma con i fratelli con cui abbiamo legami veri e con cui condividiamo un ideale Ultras.
L'ultimo pensiero di questo campionato va a tutti quei ragazzi, senza distinzione di colori, che passano il giorno della partita in questura a firmare o che, ancor peggio, sono rinchiusi in carcere senza prove vere di colpevolezza: non mollate!
ULTRAS LIBERI

BOYS PARMA 1977

Curva Nord Matteo Bagnaresi Rispetto per noi che ci siamo Ultras Liberi Minoranza Rumorosa Diffidati BOYS