La sospensione della partita col Chievo ci ha dato la possibilità di recarci a Pistoia al fianco dei nostri amici Empolesi. Dodici di noi (...2 hanno rinunciato in mattina per motivi ancora da chiarire) sono così arrivati di buona mattina nei pressi del Castellani dove dovevano partire i pullman organizzati al volo dai 3 gruppi a causa dello sciopero dei treni.  Il viaggio è filato via tranquillo e dopo un oretta siamo arrivati allo stadio. In tutto gli Empolesi saranno stati un migliaio, riempiendo per buona parte il settore ospiti,  risultando di gran lunga più rumorosi dello scarso pubblico di casa. Ad inizio partita hanno acceso un gran numero di torce e fumogeni che hanno colorato il triste stadio Toscano. Non ci sono stati nemmeno molti cori offensivi, conseguenza del clima piuttosto tranquillo che si è respirato nel corso della giornata. Il tifo è stato continuo, per spingere gli azzurri verso la serie A, obbiettivo sempre più possibile. I pistoiesi hanno organizzato una buona coreografia, ma la poca gente in curva ha in parte vanificato la cosa. Con loro c’erano i Vecchi ultrà del Venezia-Mestre, che proprio non si capiva cosa ci facessero, visto che giocavano all’Olimpico. Fuori dallo stadio tutto tranquillo, si sono visti solo una ventina di personaggi, veramente lontani ed allontanati subito dal notevole schieramento delle forze dell’ordine. La partita è stato un monologo degli azzurri coronato dal gol di Di Natale che ha regalato la vittoria nel derby. Anche il ritorno è filato liscio e dopo esserci rifocillati di pizzette al Bar stadio, ci siamo infilati nel solito garage dove abbiamo passato più di una notte, per salutare gli amici e prepararci per il ritorno, con la speranza di rincontrarci il prossimo anno....in serie A.