PARMA - Fiorentina (06-02-11). Resoconto più foto del Gruppo Stampa
Resoconto partite - 2010 / 2011
Lunedì 14 Febbraio 2011 13:30

PARMA - Fiorentina (1-1)

Finalmente una domenica soleggiata che interrompe una serie di giornate burrascose e che pare di buon auspicio per le sorti della nostra squadra!

Striscione davanti alla Nord per pubblicizzare la nostra riffa.

Purtroppo, la decisione del solito manipolo di incompetenti ci ha impedito di vivere al massimo questa giornata, pensando bene di vietare la trasferta ai nostri avversari della Fiorentina sprovvisti della Tessera del Tifoso. Ora un dubbio sorge spontaneo e legittimo: in coppa i viola non erano pericolosi (benché si siano spostati in massa di mercoledì sera) mentre di domenica costituiscono un problema? Ancora una volta, rimaniamo di stucco di fronte a queste decisioni, che al contempo spiazzano e fanno sorridere. Tra gli striscioni preparati in settimana, uno in particolare tratta il problema citato prima: “In coppa erano buoni, in campionato sono violenti: non saranno decisioni da incompetenti?”.

Ancora, un altro problema si è presentato in settimana, ossia il divieto di trasferta per noi a Milano. Che sia una punizione “divina” per la nostra contestazione più che legittima di mercoledì sera? Di nuovo mille domande ci assalgono, e non riusciamo a spiegarci come una questione interna tra la Curva e la Società, possa influire sui rapporti tra due tifoserie in occasione di una trasferta! Staremo a vedere cosa succede, se la Società deciderà di muoversi in nostra difesa! “Divieti di trasferta per chi contesta?” è lo striscione preparato in settimana che esprime il nostro malcontento per il divieto. In mezzo a tutto questo pasticcio di divieti e restrizioni che a nulla servono se non per screditare sempre di più il sistema, arriviamo allo stadio consapevoli che questa sarà una domenica delicata, che arriva subito dopo la contestazione dopo Parma-Lecce. Mancanza di gioco, di risultati, dichiarazioni e atteggiamenti fuori luogo: un mix che alla lunga ha fatto perdere la pazienza a tutti, anche a noi. Striscione in Curva Nord.

Cerchiamo di riassumere il nostro pensiero prima della gara con lo striscione, dedicato a squadra e Società “Illusioni e arroganza non piacciono alla città, vogliamo profilo basso e sincerità”, integrato con “Ora basta storie, vogliamo vittorie” quando le squadre sono andate in campo. Appena entrati in Curva, subito ci rendiamo conto dell’ assenza dei non tesserati Viola del “parterre”, che in questo momento è uno dei Gruppi più numerosi e colorati che gira l’Italia senza tessera…. Divieti permettendo. Nel settore ospiti numerosa presenza di Ultras tesserati, orfani del Collettivo Autonomo Viola 1978, sciolto il giorno precedente la gara, ma comunque presente la pezza del Tucano, vecchio appartenente al CAV, che rappresenta i ragazzi del dopo scioglimento che comunque seguiranno sempre i viola. Si scioglie così un altro Gruppo che ha fatto la storia del mondo Ultras, in Italia e in Europa, i responsabili del Gruppo hanno pagato le scelte troppo istituzionali, autorizzazioni e tessera, e la troppa collaborazione con l’ex questore Tagliente (fondatore dell’osservatorio, oggi questore a Roma) fautore del tanto decantato “modello Firenze”, restando così isolati e subendo la “concorrenza” del nuovo Gruppo dei non tesserati. E’ comunque giusto ricordare il Collettivo per i suoi 33 anni di storia, in splendida forma negli anni 80 e 90 con coreografie spettacolari, trasferte oceaniche, riusciva sempre a fare sentire la propria voce e Fiorentinità: dalla contestazione ai Pontello, alla rivolta per la cessione di Baggio, la contestazione alla nazionale, il blocco ferroviario per il fallimento della società. Parma-Fiorentina: il nostro tifoAl Tardini sono sempre state invasioni, non solo per le finali di Coppa Italia, mentre il Franchi visto da noi negli anni 90 era un catino infuocato. Da parte nostra il rispetto per chi ha fatto la storia del nostro Movimento. Per quanto riguarda il nostro tifo, oggi in Nord si respira aria di partita decisiva, la gente lo sente ed è molta più pronta a tifare che nella partita con il Lecce, ed il sostegno è buono, uno dei migliori del campionato. Con noi c’erano anche gli UTC del Doria, con la bandiera “no alla tessera del tifoso” che ci hanno aiutato a sostenere la nostra squadra, e che insieme a noi hanno fatto festa per tutta la giornata, nel segno di quell’amicizia che si rafforza ogni giorno di più! Siamo pronti, inizia la partita, e subito ci rendiamo conto di quanto caldo faccia. Non si perde occasione per stare a torso nudo, c’è veramente molto caldo e l’entusiasmo è alle stelle! Tutti si spingono, si salta, si canta e si batte le mani, ci diamo motivazione l’un l’altro e inneschiamo simpatici tafferugli tra di noi! La scalinata regala sempre grandi emozioni, grazie anche a noi che sappiamo come trascinarci, e come portare la squadra al gol! Ultimamente si tifa solo sulla scala, o in zona, oggi in diverse occasioni riusciamo a coinvolgere anche il resto della curva, comunque agevolati dal giusto atteggiamento di chi è sceso in campo. Ormai ci stiamo facendo l’abitudine, sappiamo dove si canta in Nord e ci interessa che canti la gente che si mette li, se poi la Nord segue… meglio. Per questo invitiamo chi vuole tifare a mettersi in mezzo, e al contrario chi non vuole a scegliersi un altro posto. Purtroppo la Fiorentina, con un rigore generoso, raggiunge il bellissimo gol di Amauri, e causa a diverse occasioni buttate al vento non riusciamo ad ottenere i tre punti. Ma quello che conta, è che oggi c’era un’ altra squadra in campo, diversa da quella delle ultime giornate e che si è dimostrata meritevole del tifo che le facciamo! Anche se abbiamo pareggiato, oggi in Curva c’ è stata molta voglia di divertirsi, e la festa è stata grande! Questo perché i veri tifosi sanno come si aiuta la squadra e hanno veramente a cuore la sua vittoria. Ultras comunque non è solo questo, ma anche e sopratutto solidarietà; oggi abbiamo infatti continuato la raccolta di fondi per la nostra riffa, che ha dato tanto e che continuerà a dare altrettanto negli anni a venire. Dopo la partita, la festa è continuata coi nostri amici del Doria, al bar e in sede! Ancora una volta, Parma e Doria uniti nel gemellaggio, e nella battaglia contro la Tessera, e sempre così sarà! Con questo pareggio il Parma rimane in piena lotta retrocessione e il calendario che ci aspetta non è certo dei migliori. Ci sarà da soffrire e da lottare ovunque, contro chiunque: i Boys, divieti a parte, non si tireranno indietro, alla fine poi si tireranno le somme.

Vedi anche:

Anteprima dalla fanzine

Parma-Fiorentina: il nostro tifo

 

Parma-Fiorentina: striscione in Curva Nord