Fiorentina - PARMA (26-09-10). Resoconto più foto del Gruppo Stampa
Resoconto partite - 2010 / 2011
Mercoledì 29 Settembre 2010 19:50

Fiorentina - PARMA (2-0)

Noi, ultimo baluardo di una certa nostalgia di anni che furono, anni di calciatori rugbysti, di terzinacci violenti, di tifo libero... fa sempre un certo effetto fermarsi un attimo a riflettere su quanto le cose siano cambiate, su quanto sia difficile fare il tifo a modo nostro.

E quando ci si volta per un istante a guardare il passato, spesso e volentieri ci tornano in mente certi motivetti vagamente famigliari, della serie “la conosco ma non ricordo le parole...”, piccole colonne sonore della nostra beata gioventù. Tra le tante chicche musicali ormai vintage, su quel pullman da clima equatoriale diretto verso Firenze, ne spicca una che sembra banale e quasi frivola; tuttavia, insistendo un po’ e stressando l’anima a tutti i pervenuti per tirarne fuori le parole, ne è uscita una canzone di una musicalità ineccepibile. Sulle note del baldo Gianni Drudi, “Chi ci vuol tesserare, lo mandiamo a cagare! Il ministro Maroni, ci ha già rotto i coglioni!!! Hey, ci stai tifi tifi con me, tifiamo Parma Calcio insieme!!!”.Boys Parma non tesserati: ingresso in Curva Ferrovia Il passaparola viaggia rapido e tutti dal primo all’ultimo sedile si agitano scalciando e battendo i pugni a più non posso: deciso, promossa! Elettrizzati da questo motivetto – tormentone, si inasprisce sempre di più l’eterna diatriba storica tra fondo e avanti pullman, su chi fosse dei due il più assonnato o il meno pervenuto: a ben vedere, i postumi del sabato sera sono decisamente presenti. Ci si ferma un secondo, carichiamo i nostri amici di Empoli ormai siamo arrivati e ci avviciniamo allo stadio. Essendo noi non tesserati, siamo un po’ spaesati, perché nessuno sa come funzionerà, anche perché ogni stadio ha la sua storia e i suoi ultras. Fortunatamente, riusciamo a infilarci senza problemi nella Curva Ferrovia, e dopo poco, è già un piccolo mare gialloblù: 50 bandierine che sventolano, le pezze appese, e cori a squarciagola persino sotto la pioggia; i più “duri” addirittura si sono messi a torso nudo esposti alle intemperie! A nostro modo, abbiamo creato una bolgia di gente convinta che ci crede e ci mette il cuore, che canta a più non posso e che si sente fiera di quello che sta facendo. Bandierine giallo-blu: il nostro tifo a FirenzeNon siamo molti, un ottantina in tutto, ma quelli che ci sono… ci sono! Peccato perché basta sempre molto poco, potevamo essere di più, le potenzialità ci sono, bisogna trovare la voglia, gli stimoli. Sicuramente chi c’era a Firenze farà di tutto per esserci ancora, e chissà che i racconti entusiasti non convincano gli indecisi e non coinvolgano altri ragazzi! Incredibilmente, siamo riusciti ad aggiudicarci l’ ennesimo rigore, che dire, triste primato di un tiro dal dischetto a partita... come al solito al di la del risultato, si continua a tifare per il nostro Parma. Improvvisamente, dalla Curva opposta, dal Parterre della Fisesole spunta uno striscione: è per il Bagna, il nostro amico! Un applauso va ai viola per la solidarietà e il rispetto mostrato. Poi via, con una sciarpata, ormai è l’ora della lana! Smette di piovere, ma questo non sembra sortire alcun effetto su di noi, direi proprio che non ci siamo nemmeno accorti che avesse cominciato... contrariamente ai tifosi viola adiacenti che si nascondevano sotto le tettoie. I viola si fanno sentire bene in poche occasioni, tra queste quelle dei goal, con alcuni cori ben cantati e arricchiti da rumorosi battimani. Sciarpata: il nostro tifo a FirenzeAl centro della loro Curva si nota un manipolo di tifosi munito di molte bandiere che da colore a tutto il settore. Spicca in Fiesole lo striscione “Noi non tesserati”, appeso in basso, sotto il Parterre. La maggior parte dei gruppi, 7bello, Marasma, Gruppo Storico, Campi, quelli del Parterre, non si sono tesserati e si sono allontanati dal Collettivo Autonomo che ha scelto diversamente. Il triplice fischio sancisce la fine della partita, e poco dopo ricompare lo striscione per Bagna; stavolta rispondiamo con un “ Rispettiamo per chi ci rispetta”; é ora di uscire, ma gli steward sembrano non essere di questo avviso, addirittura ci chiudono i cancelli in faccia, come scimmioni allo zoo... allora è li che la goliardia la fa da padrona, e si snocciola un repertorio di tutto rispetto, con canzoni da mille e una notte: tutte le osterie, il coro di Ferdinando... ormai siamo incontenibili, la gente si arrampica sulle sbarre della gabbia... ci buttano un panino: siamo proprio delle bestie da zoo! Attraverso le sbarre si potevano infatti notare alcuni padri che accompagnavano i figlioli e gli dicevano “Vedi, quei signori scalmanati sono della specie non tesserata...” scherzi a parte, è proprio vero che chi si tessera, non sa cosa si perde! Noi a divertirci come degli indemoniati, e loro la, tristi e anche un po’ bruttini! Il ritorno in pullman fila più o meno dritto, col rischio di tornare a casa senza volante. Si dice che la notte porti consiglio; chissà se stanotte comparirà nel sonno ai tesserati il ministro Maroni... chissà che non si ravvedano, che non decidano di venire a divertirsi insieme a noi e a modo nostro!!!

HEY CI STAI TIFI TIFI CON ME???Il nostro tifo

BOYS PARMA NON TESSERATI!