Tratto da www.bresciaingol.com ( articolo del 4 ottobre 2010 )

ROMA Quattro calci al pallone in piazza Bocca della Verità, uno dei luoghi più suggestivi della Capitale. Di fronte la squadra dei bianchi e quella dei blu, per una forma di protesta originale e stravagante. Contro la tessera del tifoso sono scesi in piazza ieri i ragazzi della Curva Nord «Brescia 1911», i quali hanno scelto, come promesso, di non andare a vedere la partita all'«Olimpico» contro la Lazio.

In totale circa una settantina di tifosi, che ieri mattina all'alba sono partiti in pullman alla volta di Roma. Armati di sciarpe, bandiere e vessilli del Brescia, verso le 15.30 gli ultras hanno disputato per strada la mini partita, durata in tutto una mezz'oretta, terminata la quale hanno iniziato un'intensa opera di volantinaggio: «La scelta di protestare - ha spiegato Diego Piccinelli, leader dei Brescia 1911 - nasce dalla necessità di far capire ai cittadini che la tessera è uno strumento iniquo, discriminatorio e un'inammissibile limitazione alla libertà». I supporter hanno esposto alcuni striscioni (il più grande, scritto in italiano e in inglese, recitava «salviamo il calcio italiano») e intonato cori contro le misure previste dal Ministero dell'interno per coloro che frequentano gli stadi. La protesta in piazza Bocca della Verità, che in settimana aveva ricevuto il via libera dalla Questura, non è sfociata in alcun tipo di disordine.

a. trama. 

Volantino distribuito a Roma dai ragazzi della Curva Nord "Brescia1911" scaricabile dal loro sito in formato pdf.

Video da "Dodicesimo in Campo" ( tratto da youtube )