Bologna-PARMA (2-2) H. 12:30

Questa ennesima Bologna-Parma è stata affrontata dal Gruppo nel più classico modo che la nostra storia (43 anni) ricordi, ossia viaggiando in treno fino al capoluogo per poi proseguire verso il Dall'Ara (prestando attenzione, consapevoli e carichi, lungo il percorso).

L'arrivo presso lo stadio non ha presentato problemi, tuttavia i primi li abbiamo riscontrati all'ingresso, durante il secondo filtraggio quando alcuni stendardi vengono contestati (insulsa pratica ormai più che consolidata, purtroppo, atta a fiaccare gli animi e palesare sempre il tacco dello stivale sopra le nostre teste, ma esse sono dure e faticano a rompersi )e con il risultato ottenuto siamo costretti a riporne uno nel pullman del CCPC. Dentro il settore eravamo in (circa) 900 unità (buon numero, ma si sarebbe potuto totalizzarne uno migliore, certamente gli orari imposti dalle reti televisive, in questo caso alle 12.30, non hanno aiutato), la balaustra addobbata come si conviene e noi schierati a cantare per sostenere gli undici in campo. Il coro per il momento Bagna e le vecchie canzoni (che in questo caso, dato il derby, sono più appropriate che mai) sono il repertorio che abbiamo sciorinato, non mancando di proporne anche di più recenti, nate in seno alla lunga scalata alla A, nonché al ricambio generazionale (sia interno al Gruppo che dell'intera tifoseria) in costante corso, questo in mezzo allo sventolio di bandiere e bandieroni, nonché ad esaltazione di due buone sciarpate. È stato inoltre esposto uno striscione recitante "PICCIO CON NOI", in onore e memoria di un tifoso crociato d'annata ed amico dei Boys, scomparso da non molto tempo.  I nostri avversari si sono presentati numerosi, rumorosi e colorati, testimoniando il loro nome ed ai quali non abbiamo mancato di far sentire il nostro, sincero, "affetto", mentre sul prato verde si è consumata una sudata gara che è terminata in un pareggio che, tuttavia, a noi odorava già di vittoria.
CHE SARÀ! SARÀ! FOREVER WITH YOU! WITH YOU! THE BOYS ARE THE YELLOW-BLU, CHE SARÀ! SARÀ! LALALALALALA!