Red Bull Salisburgo-RAPID VIENNA (01-05-2019) Coppa d'Austria Stampa
Tornados Rapid - 2018 / 2019 - Cronaca di un'amicizia
Giovedì 02 Maggio 2019 08:16

Il 1° Maggio grazie alla pausa del Campionato che coincide anche con quella lavorativa ne approfittiamo per rispondere presente all’invito dei ragazzi dei Tornados per assistere alla finale di Coppa D’Austria.

Per quanto ci riguarda questa è la seconda volta ed il destino ha voluto che si giocasse nello stesso stadio che purtroppo li ha visti soccombere anche la prima volta ovvero Worthersee-Stadion di Klagenfurt dato che la sede iniziale prevista ovvero quella dell’Austria Vienna (acerrima nemica) ha scatenato talmente tanto caos in casa viola da convincere gli organizzatori a spostarla e logisticamente non possiamo fare altro che prenderne atto e tirare un piccolo sospiro di sollievo dato che i chilometri da percorrere saranno praticamente la metà ovvero ( si fa per dire) solo 500. Partiamo quindi da Parma intorno alle 8.30 del mattino con un pulmino da 9 pieno con l’età media che spiazza dai 50 ai 20, ulteriore conferma di quanto sia apprezzata da tutti questa amicizia e da come sia ancora grazie a dio variegata la popolazione BOYS principio fondamentale per poter passare tempo insieme fra le generazioni e per cercare di tramandare quei valori che ci hanno permesso di arrivare tra alti e bassi ai 41 anni di vita!. Non mancano i discorsi quindi le bevute e le soste di servizio durante la scalata al Tarvisio e in perfetto orario arriviamo a Klagenfurt dove una breve coda allo svincolo per lo stadio ci da il benvenuto senza però influire sulla tabella di marcia anche perché i Rapid sono impegnati in un corteo di quasi 10.000 persone che transitano verso lo stadio tra cori e torce e l’arrivo al parcheggio sud è praticamente concomitante con il loro arrivo. Ad attenderci quindi ci sono già i ragazzi dei Tornados che ci accolgono con la solita gentilezza e disponibilità e con loro nel giro di pochi minuti ci ritroviamo all'ingresso del settore sotto un sole che picchia non poco e l’attesa per entrare dura qualche minuto anche perché oggi i Rapid sono circa 20.000 ( numeri a cui noi non siamo tanto abituati) ma sono come al solito impeccabili ed entrano senza fare casino coordinati da steward che sembrano conoscerli ad uno ad uno e con cui interagiscono continuamente facilitando non poco l’accesso. Dentro, il colpo d’occhio è come sempre da pelle d’oca, la curva è piena in ogni posto e ad inizio partita lo saranno anche i distinti e la tribuna rilegando i circa 2000 tifosi della Red Bull al primo anello a bordo campo immersi nella marea verde che si faranno notare solo per una coreografia iniziale con dei coriandoli luccicanti finiti in ogni angolo dello stadio. Dopo aver assaggiato l’ovvio panino con il mega wurstel e bevuto un paio di pinte torniamo nel settore e ci prepariamo all'ingresso delle squadre che sarà accolto da una bellissima coreografia riportante a strisce verticali i colori della società composta da 10000 bandierine prima stese e poi sventolate con un effetto ottico non indifferente. Noi con la nostra pezza ci posizioniamo come sempre sopra lo striscione dei Tornados e cerchiamo di supportare con tutti i nostri limiti di lingua il tifo dei Viennesi ( ormai qualche coro ce lo abbiamo stampato in testa) aiutati anche da un tifo incessante e ad uno sventolio di bandiere continuo per 90 minuti che ci carica anche se in campo la squadra non entra quasi mai in partita e basta un secco 1-2 nel primo tempo per chiudere la partita per la Red Bull. Da segnalare ad inizio secondo tempo una splendida fumogenata dei Viennesi che copre tutto il secondo anello, davvero d’altri tempi. Anche questa volta quindi niente festa ma rimane la consapevolezza di quanto questi ragazzi tengano a questa amicizia ed il modo con cui lo dimostrano ogni volta ci lascia senza parole quindi questo ci permette di superare la stanchezza e ci da la forza per affrontare senza patemi il viaggio di ritorno che ci aspetta non senza aver prima salutato i ragazzi con cui facciamo le ultime chiacchierate, accettato la consueta cotoletta nel panino, la bevanda ipocalorica Viennese e aver dato l’appuntamento alla prossima occasione perché anche oggi abbiamo avuto la conferma che la storia Boys-Tornados avrà ancora molte pagine bianche che aspettano solo di essere scritte e se lo faremo tutti insieme vecchi e giovani sarà davvero una bella e lunga storia. BOYS E TORNADOS!!..