Chi siamo noi? I BOYS Stampa
Giovedì 29 Novembre 2018 12:55

Nati nel 1977 siamo un gruppo di ragazzi tenuti insieme da un ideale Ultras, tifosi del Parma Calcio e della nostra città.

 

 

 

 

Un nome, Boys, inventato nel 1977 dai ragazzi che ci hanno ideato, tramandato di generazione in generazione, diventato il nostro ideale, sopravvissuto ai cambiamenti dei tempi e della società in cui viviamo, che ha avuto una "casa", una scuola, in via Calestani nº10. Dal 1998, dove abbiamo coltivato i valori che hanno creato la nostra mentalità, che ha permesso ai Boys di vivere Ultras per altri 20 anni, arrivando nel 2018, ad essere uno dei gruppi più vecchi ad essere rimasto in vita nel nostro movimento. Questo risultato va condiviso con tutti i ragazzi che hanno fatto parte dei Boys, se oggi abbiamo 41 anni è merito di tutti quelli che hanno passato la propria gioventù a tifare Parma dietro lo striscione. In Curva, a Parma ci conoscete tutti, dietro lo striscione ci sono dei volti, nomi, soprannomi, ragazzi, ragazze. Per i Boys, per il Gruppo, per la Curva Nord Matteo Bagnaresi, ci mettiamo la faccia, orgogliosi di farlo, di portare avanti il nostro ideale, di essere Ultras, di vivere Boys. Qualsiasi decisione viene presa in sede, da 5, 15, 40 teste, quelli che siamo, discussa, e presa solo ed esclusivamente in base al nostro essere Ultras e per dare il massimo sostegno al Parma Calcio. Altri interessi o influenze non ne abbiamo. Per questo non abbiamo mai voluto rapporti con personaggi come Ghirardi o Leonardi, mai abbiamo chiesto o accettato un euro, un biglietto o un abbonamento gratis. Ci piace essere senza padroni, con le varie iniziative, e grazie al vostro indispensabile contributo, riusciamo a mantenere il gruppo autonomamente. Questa indipendenza ci permette di pensare e agire esclusivamente con la nostra testa in base ai nostri ideali. I biglietti li abbiamo sempre pagati come gli abbonamenti, quando avevamo "troppi" soldi abbiamo donato un ambulanza, quasi 100 milioni di lire, nei periodi di magra, i soldi, li abbiamo messi di tasca nostra per mantenere il Gruppo. Vogliamo fare tifo, aggregazione, gli utili li investiamo in queste cose, per portare 70 ragazzi a Napoli e fargli spendere 20 euro. Non è nel nostro essere lucrare sui tifosi, anche il materiale che vendiamo ha volutamente prezzi popolari. Da noi non è mai esistito fare l'Ultras di professione, nessuno si è mai riempito le tasche o ha avuto secondi fini se non quelli Ultras e tifare Parma Calcio. Siamo gli Ultras, tutti ragazzi normali, come voi, lo sapete, ci conosciamo benissimo, chi dà una vita chi dà poco, siamo tutti Parmigiani, siamo i Boys, tutti noi e voi. Non ci interessano i luoghi comuni, quello che dicono i benpensanti o quello che ha rivelato l'indagine di report. Ci interessa una cosa, essere Boys, essere Ultras a modo nostro, tifare Parma, entrare ogni volta in Curva a testa alta, con la coscienza pulita, guardare la Curva Nord Matteo Bagnaresi, potervi guardare negli occhi fieri ed orgogliosi di essere i Boys Parma 1977. Vivere Ultras Vivere Boys per Vivere!

Napoli - PARMA 2018/19