In anteprima dalla fanzine di PARMA-Cagliari (Boys) Stampa
Venerdì 21 Settembre 2018 11:14

Ci sono partite scontate, dove riuscire a limitare i danni e uscire a testa alta sono la priorità. Ma esiste anche l'eccezione, fatta di cuore, fortuna e quel pizzico di buona sorte che permette di ottenere risultati insperati.

 


Sabato a Milano abbiamo assistito alla partita perfetta, non certo sul piano delle occasioni, ma per concretezza e unità di squadra, per cuore e corsa, che ci hanno permesso di espugnare S.Siro in una delle partite che resteranno nella storia del PARMA CALCIO.  Un gol stratosferico, che ha fatto saltare il banco, rovesciando completamente ogni pronostico, ogni logica del calcio, per valori in campo e per il fattore campo che in tanti anni ci aveva visto uscire quasi sempre battuti. A tre anni dalla rinascita, nessuno avrebbe scommesso un centesimo su questo risultato a S.Siro, troppa la differenza tra le due squadre. Una costruita per vincere in Italia e in Europa, l'altra amalgata negli ultimi giorni di mercato, dopo aver atteso per settimane una sentenza tanto scontata, quanto tribolata di fronte ad un'accusa palesemente ridicola. Questa vittoria tanto eclatante e inaspettata, deve dare una carica particolare all'ambiente, una dimostrazione di quanto grinta e cuore possono fare quando l'umiltà e il basso profilo valgono più dei proclami e dei milioni di euro. Adesso però viene il difficile, perché c'è da confermare queste prestazioni (Juve e Inter) contro formazioni alla nostra portata, contro chi gioca alla morte ogni partita, punto dopo punto, con il coltello tra i denti. Noi siamo sicuri e vogliamo sperare che questo risultato sia una iniezione particolare di autostima, per un ambiente che dà tanto entusiasmo e vuole dimostrare a tutti di poter mantenere la categoria. Ma in tutto questo, dobbiamo anche toglierci qualche sassolino dalla scarpa, perché nelle due trasferte fino ad ora organizzate abbiamo avuto una percentuale di presenza molto bassa. Sia a Bologna che a Milano non siamo andati oltre le 800 unità, oltrettutto in città particolarmente vicine a Parma e con l'aggravante che essendo neopromossi dovremmo avere entusiasmo da vendere. Dov'è finita la gente che veniva ovunque in serie D e lega pro? Non possiamo accettare scuse del tipo si gioca al sabato, si lavora, i biglietti sono troppo cari ecc... Non chiediamo una presenza obbligata e fissa, ma vedere settori con tanti vuoti e sapendo quali sono le nostre potenzialità ci dà decisamente fastidio. Quella di domenica era una di quelle gioie da condividere con più tifosi, ed esigeva un seguito maggiore, perché il PARMA ha bisogno di noi, per crescere insieme, consapevoli che questa strada sarà molto lunga e ci riserverà parecchie amarezze, ma speriamo altrettante gioie. Dobbiamo e vogliamo essere il dodicesimo uomo in campo, perché noi siamo Parma, perché noi vogliamo mantenere quello che faticosamente abbiamo riconquistato... LA SERIE A!!.. VIVA I BOYS, VIVA IL PARMA!!..

 

Inter - PARMA 2018/19