Cagliari - PARMA (16-02-2019): Resoconto più foto del Gruppo Stampa
Resoconto partite - 2018 / 2019
Domenica 17 Febbraio 2019 22:18

Cagliari - PARMA (2-1) H. 18:00

E' cosa ormai nota che le trasferte più belle sono quelle più lunghe e difficoltose indipendentemente da quale sia l'avversario e se sia o meno di valore..tanto da sempre al seguito della propria squadra qualunque essa sia in posti sperduti dell'italia o dell'europa ci sono sempre e solo i soliti lo zoccolo duro con l'aggiunta magari di qualche valoroso e volenteroso tifoso.

 

 

 

Questa ovviamente non è la prefazione di un Libro/polemica ci mancherebbe..è che ci piacerebbe qualche volta farvi provare la sensazione, perchè non si può spiegare la quantità di aneddoti,perle,risate e situazioni surreali che porti a casa nei ricordi di una esperienza del genere. Si certo i chilometri sono tantissimi alle volte quasi snervanti e ti sembra che non passino mai ma se affronti tutto questo con la gente giusta e che magari come te ha la tua stessa passione allora tutto passa in secondo piano e se ti lasci davvero andare sei in rampa di lancio per la goduta estrema!. Come Boys partiamo da Parma verso le 17.30 del Venerdì pomeriggio e con il Pullman in circa 2 ore e mezza arriviamo spediti al porto di Livorno dove ci attende un traghetto che oltre a noi attende anche 16 milioni di camion quindi abbiamo tutto il tempo di salire e posizionarci nella stanza a noi dedicata sfondare col culo le prime poltrone e fare le prime foto indecenti da cancellare quanto prima. Partiamo dal porto intorno alle 22 ed il bar è già operativo e lo sarà fino alla chiusura ed oltre alternando quindi un po' di pizza caricata a mano sulla nave a qualche caffè e digestivo..e ammazza digestivo..intervallati da racconti storie risate e perle continue che quando vedi uno saltare la corda con in mano una fune lega scialuppa, ti danno l'impressione che la trasferta sarà mooooolto lunga. Nelle prime ore del mattino attracchiamo ad Olbia dove ci attende il Pullman che ci dovrà portare a Cagliari e non curanti delle proteste in corso dei pastori Sardi l'autista ci fa gentilmente notare che il giretto da fare per evitare le chiusure delle strade sarà un filino più lungo e che quindi arriveremo a destinazione in circa 5 ore!...attraversando letteralmente tutta la sardegna dall'entroterra alla costa!. Questa deviazione ci consente di dormire un po' o quantomeno questa era l'idea dato che oltre e non poter mangiare e fumare sul Pullman un sedicente Pastore Parmigiano si prende la briga di avvisarci ogni qualvolta intravede nel raggio di 18 km un Gregge al grido LE PEECOREEEEE!!! sveglia chiunque firmando di fatto la sua condanna a morte. Dopo quindi una sosta tanto attesa per la colazione nell'entroterra Sardo ripartiamo alla volta di Cagliari dove abbiamo appuntamento con altri tifosi e con il Coordinamento in un ristorante di Quartu sant'Elena e li a stomaco pieno ci areniamo complice l'adiacente spiaggia ed il sole che sembra primaverile, inoltre le prime fumate del vino bianco si fanno sentire e fatichiamo a stare a dietro a tutte le cazzate che si sentono. Il tempo scorre via e la Polizia rimasta li con noi tutta la giornata sia mai che a piedi ci facciamo 12 km per andare chissà dove..ci dice che è ormai ora di recarsi allo stadio quindi risaliamo sui pulmann e ci dirigiamo non senza problemi verso il settore, qui avviene l'ennesima buffonata creata ad oc per far si che 2 tifoserie si scontrino ovvero un giretto scortati da Municipale e Digos proprio fin sotto la Curva di casa salvo poi scaricarsi la colpa dell'accaduto fra di loro con qualche banale giustificazione che ormai lascia il tempo che trova! Siamo stanchi di questi fenomeni e siamo stanchi di dover pagare per le marachelle di questi funzionari che salvo poi raccontare solo la loro versione magari su episodi del genere ci costruiscono parte della carriera e questo non va bene e non lo accettiamo più!!!. Ovviamente scesi poi davanti al nostro settore consci che sarebbero bastati pochi minuti di differenza per causare l'irreparabile chiediamo lumi ai responsabili che dal canto loro si giustificano incolpandosi a vicenda e suggerendo di entrare per evitare “ulteriori” problemi. Lasciamo quindi che si logorino nel loro brodo ed entriamo nello stadio in tubi innocenti e ci accorgiamo che abbiamo pagato 25 Euro per vedere metà campo dato che una folta rete impedisce la vista del lato verso la curva di casa, pazienza..questo è il calcio Italiano..si pretende sempre un comportamento civile si impongono prezzi folli ma poi il servizio che ti danno è da terzo mondo!, appendiamo quindi le pezze e striscione alla mano al fischio di inizio ci accioppiamo e diamo il via ad un ottima prestazione! Questa volta va un applauso ad ognuno dei quasi 200 Crociati presenti che hanno cantato tutti e per quasi tutta la partita, ci siamo fatti sentire davvero e non abbiamo mollato un attimo!! cosa che invece come troppo spesso accade ormai ha fatto la squadra, mai entrata in partita seppur il vantaggio iniziale e mai supportata a dovere da un mister che forse sta iniziando a titubare un po' troppo con i cambi seppur sia altrettanto vero che le alternative ai titolari non siano infinite..e questo insieme di cose fa si che nek secondo tempo il Cagliari prima pareggia e poi arriva al vantaggio meritatamente e noi ancora una volta ne usciamo sconfitti ma in parte felici perchè abbiamo visto un buon tifo e della gente mai doma nonostante il susseguirisi degli eventi..speriamo ci sia presto un cambio di rotta e che si arrivi alla svelta a questi punti salvezza. Riprendiamo quindi la via del mare dove ci attende una cena un po' indigesta ma cmq essenziale per affrontare una nottata sulla poltrone dell'aereoporto giusti in tempo per una puntata di CSI Parma e sulle note di Hanno ucciso un Peruviano di Imbarchiamo sul volo di ritorno per essere a Parma alle 8.30 circa in tempo per una colazione ed un meritato riposo con addosso quella stanchezza mista ad enorme soddisfazione per aver vissuto un altra esperienza che positiva o negativa che sia crea legame immenso che ci rende sempre più forti giovani e vecchi insieme alla faccia di chi ci vuole sempre finiti (salvo poi stare sulla poltrona di casa).
Curva Nord Matteo Bagnaresi