In anteprima dalla fanzine di PARMA-Venezia (Boys) Stampa
La nostra Voce - 2017 / 2018
Venerdì 23 Febbraio 2018 12:13

Possiamo riassumere tutto questo periodo con una sola parola: VERGOGNA!

 

Anche per noi, inguaribili innamorati di questi colori, ci sembra troppo, continuare a vedere prestazioni tanto indecorose e poco consone alle aspettative. Non potevamo pretendere una terza promozione di fila, ma ad inizio stagione speravamo solo di vedere qualche bella partita, o meglio bel gioco, quello che nelle ultime due stagioni è risultato completamente assente, visto che la priorità prevedeva di tornare al più presto nelle categorie che più ci competevano. Senza pressione e con una rosa discreta, ci sembrava una cosa assolutamente possibile ed invece a parte una piccola parentesi che ci ha visti addirittura in testa alla classifica, siamo stati a dir poco inguardabili. A questo punto della stagione però vogliamo chiarezza ma soprattutto chiediamo massimo impegno. Lo chiediamo ai giocatori, visto che sono loro a scendere in campo, indossando una maglia gloriosa, per certi versi ingombrante, ma che merita tanto rispetto e sudore, cosa che ultimamente è venuta a mancare. Chi viene a giocare a Parma, sa quello che lo aspetta, ma soprattutto lo deve fare come una scelta di cuore, consapevole di rappresentare una città ferita, ma talmente orgogliosa da riprendersi in pochi anni quella dignità che persone di merda ci hanno rubato, coprendoci di ridicolo. Vedere gente che in campo sembri giochi per piacere, senza grinta e senza voglia, ci fà terribilmente male, per non dire incazzare, alla luce dei tanti sacrifici che ognuno di noi è disposto a mettere sul piatto per seguire questi colori e chi li rappresenta. Questo discorso vale anche per allenatore e società, perché non riuscire a dare gioco e stimoli a questi giocatori in una piazza in cui c'è grande possibilità di fare bene, lavorando con tranquillità e senza ausilio del risultato per forza, ci sembra francamente impossibile. Gli acquisti degli ultimi mesi sono sembrati punti interrogativi a cui dare una risposta al più presto, anche perché arrivati con infortuni in corso, con squalifiche e condizioni atletiche a dir poco dubbie. Anche nella scorsa stagione quelli di gennaio furono al di sotto delle aspettative, e qualcuno disse che era colpa della categoria e che l'anno successivo sicuramente avremmo visto il reale valore del giocatore. Noi stiamo aspettando, la classifica però non più, e oggi ci dice che se non ci svegliamo sarà dura essere protagonisti e ambiziosi come appunto la società andava sbandierando. Anzi, la realtà ci mette in una posizione intermedia o ibrida in cui si può pensare di fare ancora bene, ma nello stesso tempo ci consiglia di guardarci anche alle spalle. Vogliamo e pretendiamo che prestazioni come nelle ultime partite non si debbano più vedere, così come certi atteggiamenti in campo, perché il Parma è un nostro vanto e va rispettato e amato chiunque decide di giocare per questa società. Noi siamo convinti che si possa ancora rimediare o comunque giocarcela con tutti, purché si torni ad essere umili e soprattutto consapevoli di giocare in una grande squadra, davanti ad un pubblico che merita di più. Noi come sempre faremo il nostro, ora ci aspettiamo questo anche da voi... FUORI LE PALLE!! VIVA I BOYS! VIVA IL PARMA!