Tra Parma e Spezia esistono tre precedenti dal 77 all'81. Nel secondo anno della nostra vita, nella partita in Liguria gli Ultras Spezia ci proposero un alleanza che di fatto divento' il nostro prima gemellaggio. Contro reggio contro Carrara. Massimo Barbuti milito' con le aquile dal 79 al 81 anche lui fu decisivo nell'unione tra le due tifoserie quando poi nell'82 mise la maglia crociata. Indimenticabile quando tira giu' la ramata dopo il gol alla Carrarese. Carrarini cani bastardi era il lenzuolo appeso alla ramata firmato u.s.

Poi le partite al Mirabello fecero il resto. Tra alti e bassi il gemellaggio va avanti. Nella loro curva i vertici spesso cambiano e nel tempo gli Ultras Spezia perdono l'egemonia della curva. Questa situazione genera una serie di incomprensioni o mancanze di rispetto, da parte loro, da noi sempre mandate giù per il bene del gemellaggio. Il momento migliore si ha negli anni 2000, moltissime sono le visite reciproche anche al di fuori delle partite. Nel 2005 bella l'amichevole a Spezia con il giro di campo e il nostro striscione "due citta' diverse unite nel nome degli ultras". Al Tardini a fine stagione per lo spareggio con il Bologna avevamo ospitato in Curva 55 Spezzini. Poi nel 2007 all'improvviso tutto si sgretola tutto finisce. Una parte della loro Curva in poche parole non aveva digerito la mancanza di scontri tra noi e i Livornesi durante un amichevole a Viareggio. Loro in netta superiorità cercavano gli spezzini. Non ci sono ci siamo noi fu la risposta dei venti presenti. I Livornesi se ne andarono. Livornesi, con i quali avevamo avuto una breve amicizia a meta' anni 80 dopo che li avevamo conosciuti in Curva a Spezia, ai tempi loro gemellati. Ci sentimmo traditi, proprio da parte di quei ragazzi che consideravamo veri amici, che avevamo più volte ospitato nelle nostre case con i quali avevamo condiviso le curve di Parma e Spezia. L'amichevole a Salso del 2007 ci confermo' che il pensiero era solo loro e il tentativo finale, da parte nostra, di ricucire lo strappo fini' male. Anche i successivi tentativi da parte di altri componenti della loro curva non andarono a buon fine, visto che nessuno di loro poteva parlare a nome della Curva intera. Sono passati dieci anni, dieci anni che non ci siamo più visti, e' rimasta qualche amicizia, poche quelle vere, e i ricordi, in quelli che li hanno vissuti, e alcune giornate, che nel bene e nel male hanno fatto la storia dei Boys Parma 1977, ricordi, momenti di Curva, come quel ragazzo che con la maglia crociata numero nove tirava giù la ramata della Curva Nord dopo un gol alla Carrarese. MASSIMO MASSIMO MASSIMO