Cittadella-PARMA (1-2) H.15:00

Domenica 12 novembre il calendario vede impegnati noi e il nostro Parma nelle terre venete contro il cittadella e come di consueto noi non possiamo mancare. I biglietti venduti sono qualcosa di più che 700, noi circa 80 unità ci troviamo  di buon mattino e con i nostri pulmini ci  dirigiamo  verso Cittadella.

Il viaggio scorre tranquillo; arrivati a cittadella mangiamo qualcosa, ci rinfreschiamo la gola con qualche birra e  andiamo allo stadio a piedi tutti insieme. Arrivati dentro lo stadio distribuiamo le nostre bandiere e aspettiamo il calcio d'inizio. All'ingresso dei giocatori in campo esponiamo lo striscione COMO NEL CUORE in onore di Marco Comelli, un ragazzo dei Boys scomparso purtroppo qualche anno fa. Il Como è stato uno dei ragazzi che ha sempre difeso l'onore di Parma senza mai tirarsi indietro: una sua immagine storica che ricordiamo è quella di lui a Praga che con la cinghia in mano difende a testa alta il nome di Parma. La partita inizia, scorre tranquilla e allo scadere del primo tempo il Parma segna e noi rispondiamo con un boato di gioia. A inizo ripresa esponiamo lo striscione per Gabbo, Gabriele Sandri Ultras laziale scomparso l'11 novembre 2007 ucciso da  un proiettile sparato "INCIDENTALMENTE" ad altezza testa dal carabiniere luigi spaccarotella. Dopo 10 lunghi anni Gabbo aspetta e la sua famiglia aspettano ancora giustizia perché quel giorno di incidentale non c'è stato proprio niente se non morte di un giovane ragazzo. Iniziato il secondo tempo il cittadella pareggia e sofferenti si continua a cantare fino a quando i crociati segnano il 1-2 facendoci esaltare al massimo. Finita la partita raccogliamo bandiere pezze e striscioni e ci dirigiamo verso i pulmini per tornare a casa orgogliosi dei 3 punti e di portare il nome di Parma e dei Boys in tutta Italia da ben 40 anni. Avanti Curva Nord! Como nel cuore! Gabbo vive!

[fonte: Parma Y Sports]