EMPOLI-Genoa (05-03-2017) Stampa
Empoli - 2016 / 2017 Cronaca di un'amicizia
Domenica 05 Marzo 2017 19:32

Le solite maledette esigenze televisive obbligano il nostro Parma a disputare la gara interna col Forlì nel posticipo del lunedì sera. Guardiamo il lato positivo della cosa organizzandoci per far visita ai nostri gemellati. Ed è così, che la domenica, ancora un po’ squassati dal sabato in compagnia dei fratelli UltrasTito, ci rimettiamo in viaggio, oggi la destinazione è Empoli, dove gli Azzurri sono impegnati nella delicata sfida di fondo classifica con il Genoa.

 

 

Oggi non si sbaglia strada, ormai qualcuno di noi potrebbe arrivare ad Empoli anche ad occhi chiusi, ed è così che in un attimo arriviamo a destinazione dirigendoci subito in zona stadio, nel punto di ritrovo dei Desperados. L’accoglienza è come sempre calorosa, gli abbracci e le strette di mano si sprecano. Trascorriamo il pre-partita scolando birra e confrontandoci su diverse tematiche inerenti al mondo Ultras. Con grande piacere ritroviamo un ragazzo dei Desperados rientrato dalla diffida da poche settimane. Il tempo letteralmente vola e quasi non ci rendiamo conto dell’ imminente calcio di inizio. Entriamo così nella Maratona Emiliano Del Rosso, appendiamo la nostra pezza, CURVA NORD MATTEO BAGNARESI, sullo striscione DESPERADOS e iniziamo a sventolare il nostro leone GialloBlu. I genoani, notando subito la nostra presenza, non perdono tempo e ci porgono i loro saluti. Sono presenti in circa 500 unità posizionandosi dietro gli striscioni dei gruppi con numerosissime pezze a lato, autori di un buon tifo, continuo e colorato, sopratutto nella parte bassa del settore. Entrambe le tifoserie, all’ ingresso in campo delle formazioni, esporranno uno striscione di sostegno per Pietro, tifoso spallino caduto dalle gradinate del Bentegodi. La Maratona sostiene gli undici in campo con la solita passione, tra battimani e cori a ripetere, sventolando i propri bandieroni, non facendo mai mancare il propio supporto e omaggiando la nostra presenza con due cori. Esposto anche un altro striscione che racchiude il pensiero del gruppo riguardante le problematiche legate ai vaccini. In campo, sono evidenti i limiti di entrambe le squadre e l’ idea è quella che la gara verrà decisa da un episodio o da una giocata di un singolo. La giocata decisiva arriva nel finale ed è di marca ligure. Genoa che troverà anche il raddoppio a tempo scaduto. 0-2 è un risultato pesante che la Maratona non digerisce e sfoga il proprio disappunto fischiando la squadra a fine gara. Per fortuna il Palermo ha perso anche oggi e la zona retrocessione rimane lontana, un’ amara consolazione. Usciamo dal Castellani e trascorriamo ancora un po’ di tempo in compagnia dei nostri Fratelli nella solita pizzeria, nella quale ormai ci sentiamo un po’ di casa. Ci salutiamo mille volte prima di ripartire, la promessa è la solita, quella di rivedersi al più presto. Rientriamo in città stanchi morti, provati da questa due giorni di gradinate, domani ci attende il lavoro ma la nostra testa è già rivolta alla sfida col Forlì, a quando saremo  tutti in Curva Nord…

EMPOLI E PARMA PER SEMPRE!