La tanto attesa data dell’11 giugno 2016 è finalmente arrivata, e siamo pronti a ricevere tutti gli ospiti a questo che per noi sarà l’evento dell’anno, a Lemignano. Anche se a dire il vero di ospite non c’è nessuno, siamo tutti parte di questa fantastica collettività, colorata di gialloblù, ricostruita insieme domenica dopo domenica, partita dopo partita, rinascendo più forti di quello che ci si potesse mai aspettare.

L’organizzazione dell’evento, come di consueto, ci ha impegnato per diversi mesi, dove con il cuore abbiamo speso tempo, soldi ed energie per celebrare questo campionato come si conviene. Ed i risultati si sono visti: la serata è stata bellissima, tante le persone che hanno partecipato, così come tanti erano gli amici dei Boys ed i gemellati che hanno preso parte ai festeggiamenti. Prima dell’esibizione della banda del Dido (Mé, pék e Barba), che ha riscosso un grande successo il vicepresidente Ferrari e il direttore Carra hanno  presentato i prezzi della campagna abbonamenti della Curva Nord per la stagione 2016/17. La cucina ha aperto i battenti attorno alle ore 19 e fin dall’apertura dela festa era possibile visitare la mostra fotogradica del Gruppo che ripercorre i 39 anni di vita ultras dei BOYS. Accanto ai nostri storici gemellati della Samp e dell’ Empoli, dove c’è un rapporto più che mai fraterno e solidale quasi fossero nostri compagni di curva, hanno presenziato gli Irriducibili Catania della Curva Sud, con i quali da oltre dieci anni c’è un fortissimo legame basato sul rispetto reciproco, sulla condivisione della vita di Curva e sulla mentalità da stadio. Inoltre, i ragazzi del gruppo Tornados Rapid, habituè di Parma, hanno voluto a loro volta prendere parte alla serata. Con loro, il rapporto è molto forte, e sebbene sia nato da poco a Parma ed in Curva la loro amicizia è ormai nota. A questo proposito, abbiamo approfittato della serata importante per presentare definitivamente il loro gruppo ed i ragazzi di Catania a tutta la collettività di Parma (..cosi come era già avvenuto alla festa dello scorso anno), così che adesso tutti sono definitivamente a conoscenza di queste due “nuove” amicizie. Sempre nello stesso frangente, abbiamo anche ricevuto il premio Emiliano Del Rosso da parte degli stessi genitori di Emiliano. Non ci sono parole da aggiungere ad un gesto del genere, tra noi e loro c’è un legame che va al di là del gemellaggio intercorrente tra Empoli e Parma. Al termine di questo momento celebrativo, la festa è ripresa e si è protratta fino a tarda notte, i più temerari hanno fatto la guardia fino al mattino seguente dove una pioggia battente ci ha sorpreso ma non scoraggiato, e si è proceduto a rimettere a posto l’area attrezzata.  A fine giornata, stremati ma felici, ognuno fa rientro a casa propria, con l’orgoglio e la consapevolezza di aver ancora una volta tenuto alto il nome di Parma e la sua gente e di aver dato la giusta conclusione ad un’annata destinata a rimanere nella storia.