L'ultima partita dell'anno solare viene disputata addirittura venerdì 30 dicembre a Lumezzane alle 14:30. Se giorno e orario non sono esattamente dei migliori, la gente di Parma risponde veramente alla grande cavalcando l'entusiasmo dei due derby appena vinti. Sugli spalti dell'impianto locale, infatti, prendono posto più di 600 tifosi parmigiani, partiti la mattina con macchinate e pullman, che affollano l'intera tribuna dataci a disposizione.

Passati i meticolosi controlli ci posizioniamo al centro del lunghissimo settore, dove distribuiamo le bandierine gialloblu per la coreografia di inizio partita. Bello il colpo d'occhio quando le squadre entrano in campo, con i nostri che, sfruttando il momento positivo, passano in vantaggio dopo soli cinque minuti. Bellissima l'esultanza di tutta la squadra sotto il settore festante, l'unico giocatore a non prendere parte ai festeggiamenti è il povero Baraye, infortunatosi in occasione dell'assist per il gol di Scavone. In generale, dopo il gol, non ci saranno grandissime occasioni né da una parte, né dall'altra e il primo tempo si conclude con l'1-0 che darebbe continuità ai risultati precedenti. Il secondo tempo si apre esattamente come il primo, con il Parma in avanti alla ricerca del gol. Fatto sta che, dopo appena dieci minuti di gioco, è capitan Lucarelli ad incornare di testa il gol del raddoppio che gli permette di entrare nella storia come unico giocatore del Parma a segnare in serie A, serie B, serie D e ora anche in Lega Pro. Anche in questo caso festeggiamenti sotto il settore a noi dedicato, con tanto di maglia commemorativa mostrata da Lucarelli per festeggiare questo importante traguardo raggiunto con la nostra maglia addosso. Per il resto del tempo accade ben poco e noi siamo ben contenti di abbracciare la terza vittoria consecutiva in una striscia positiva che ci vede raggiungere un terzo posto che, fino a cinque giornate fa, sembrava un miraggio. Dopo il derby del 19 dicembre sembra successo qualcosa, sia a noi, ma anche alle dirette concorrenti alle prime posizioni: se noi abbiamo ottenuto tutti i punti possibili, le altre sono inciampate più di una volta, permettendoci di tornare sotto. Durante il ritorno arriva la ciliegina sulla torta da Ancona, dove la reggiana perde 1-0 e il contro sorpasso è presto servito. Dopo questo exploit delle ultime partite, la pausa del campionato è quasi un peccato visto l'andamento più che positivo degli undici in campo. Nelle cinque partite in cui D'aversa si è seduto sulla panchina sono arrivate quattro vittorie e un solo pareggio che, per ora, sono un ottimo biglietto da visita per il neo tecnico. Ora non sediamoci sugli allori, non c'è alcuna ragione per farlo perché non abbiamo conquistato nulla, la via tracciata è senza dubbio quella giusta ma adesso dobbiamo dimostrare di avere quella costanza in più che non abbiamo avuto per tutto il resto del girone d'andata. Detto ciò, con questo 0-2 esterno, si chiude definitivamente l'anno del Parma calcio, cominciato in serie D, in mezzo c'è stata la promozione e adesso, fra alti e bassi siamo lì, a 3 punti dal Venezia che andremo ad affrontare lunedì 30 gennaio 2017 proprio nel capoluogo veneto. La prima giornata dopo la pausa, però, sarà domenica 22 gennaio 2017, in casa contro il Santarcangelo che all'andata ci aveva fermati sullo 0-0. È fondamentale mantenere l'atteggiamento delle ultime gare, sia in campo ma anche sugli spalti, mollare adesso sarebbe da folli, con ancora un intero girone da giocare. Siamo appena saliti sul treno delle prime, con bravura e capacità, non era facile arrivare a questo punto dopo i momenti di incertezza passati, ma adesso siamo qui a lottare con le prime e dobbiamo trasmettere ai giocatori la carica del derby. Quella carica che li ha fatti diventare gli undici leoni di cui adesso andiamo fieri e che dobbiamo sostenere partita dopo partita, per sfruttare questo entusiasmo creatosi dopo questi risultati positivi. D'ora in poi: tutti al Tardini e tutti in trasferta! Facciamola noi la differenza, spingiamo la squadra alla vittoria partita dopo partita, teniamo vivo noi questo sogno come stiamo facendo e come stanno facendo anche i giocatori. Lottiamo fino alla fine, tutti insieme, per il Parma.

“…forza Parma, questo è il grido di battaglia!”

Lumezzane-PARMA Stagione 2016/17