Albinoleffe-PARMA (0-1) H.18:30

La trasferta di Bergamo contro l’Albinoleffe, si presenta una settimana esatta dopo l’emozionantissima partita contro il Pordenone e noi, come ogni tifoso del Parma che si rispetti, abbiamo ancora negli occhi le immagini di quel fantastico 3-2.

Partiamo alla volta del capoluogo lombardo con un pullman bello pieno e con tanta bella gente. Come sempre la goliardia la fa da padrona, tantissimi cori e fiumi di birra scalderanno l’ambiente creando il giusto entusiasmo da prepartita. Durante il viaggio faremo una sosta per salutare ancora una volta Andrea Toninelli, ultras del Brescia che, nel maggio del 2013 e al ritorno dalla partita dei play off contro il Livorno, ha perso la vita proprio in autostrada causa il capottamento del suo pullman. Arriviamo nel parcheggio del settore ospiti dell’Atleti Azzurri d’Italia che mancano ancora due ore buone all’inizio della partita. I controlli e le perquisizioni sono piuttosto meticolose e questo crea una coda piuttosto lunga davanti ai tornelli, per fortuna in questa situazione molti tifosi sono arrivati per tempo e questo non farà perdere a nessuno l’inizio della partita. Quest’oggi, nel settore ospiti, ci saranno quasi cinquecento parmigiani, buon numero ma saremmo potuti essere un po’ di più, specialmente visto il momento decisamente positivo della squadra. Accogliamo l’ingresso delle squadre in campo con lo striscione “BELLA E TRAVOLGENTE COME LA TUA GENTE”, in riferimento a questo Parma e a noi suoi tifosi perché in questo momento siamo davvero bellissimi e dobbiamo decisamente continuare su questa linea. Dietro a questo striscione sventoleranno i nostri bandieroni, i leoni e i due aste con il simbolo del gruppo e, per colorare ulteriormente il settore, organizziamo anche una sciarpata che offrirà un buon colpo d’occhio. Per quanto riguarda il tifo, sicuramente abbiamo vissuto delle giornate migliori e questo lo capiamo sin da subito. Purtroppo non riusciamo a fare “cioppo” come vorremmo e il risultato è un tifo meno incisivo del solito. Anche in campo i nostri fanno piuttosto fatica ma, proprio quando tutti si aspettano il fischio di fine primo tempo, arriva un rigore provvidenziale trasformato da un freddissimo Calaiò. Anche nel secondo tempo, nonostante il vantaggio maturato, in campo facciamo piuttosto fatica e l’Albinoleffe ci mette decisamente sotto. Sul finire di partita rischiamo un paio di volte di subire il gol del pareggio ma, dal settore ospiti, continuano incessanti i cori della Curva Nord Matteo Bagnaresi, che spingono i ragazzi a non mollare e ad aggrapparsi con i denti a questi tre punti. Il fischio finale è accolto con una vera e propria ovazione da tutti i presenti perché, anche se oggi il Parma non ha giocato al massimo delle proprie potenzialità, è arrivata comunque una vittoria tanto fondamentale quanto sofferta. L’esultanza rabbiosa a fine partita è sintomatica della grinta con cui, tutti insieme, stiamo affrontando questo campionato di Lega pro. Adesso ci aspetta un ritorno che si rivelerà piuttosto “animato” sul nostro pullman, in cui ne succederanno di tutti i colori. Il delirio massimo si raggiunge quando un ragazzo di noi, con al collo una bandiera scozzese, si improvvisa William Wallace in Braveheart, aizzando la folla a seguirlo nei propri ideali rivoltosi contro la regina ottenendo parecchi consensi e creando un clima di ilarità generale che dura fino all’arrivo in sede che sancisce la fine di questa trasferta vittoriosa in terra orobica. Ancora con il sorriso sulle labbra e dopo l’ultima birra bevuta in sede, ci dirigiamo verso casa, orgogliosi di avere onorato ancora una volta il nome di Parma e dei Boys Parma in giro per l’Italia.

SEMPRE PRESENTI IN OGNI CITTÀ! DIFFIDATI CON NOI!