Mantova-PARMA (1-1) H. 14:30

La vicina trasferta di Mantova arriva una settimana dopo la delusione per il pareggio contro il Forlì, che ci ha allontanato di altri due punti dal primo posto. Nonostante tutto, gli oltre 900 biglietti per il settore ospiti terminano in pochi giorni e anche quasi 200 in più datici a disposizione, finiscono in men che non si dica.

Ci troviamo presso la nostra nuova sede ancora in fase di “costruzione” ,seppur già tanto è stato fatto, ci teniamo ad invitare tutti i tifosi del Parma ad avvicinarsi alla nostra nuova casa, a dare un piccolo contributo, vi assicuriamo che entrare dentro quattro mura e sentirsi parte di quel cemento e di quella vernice impressa sulle pareti vi renderà un giorno orgogliosi per quanto insignificante possa sembrare il vostro gesto, lo abbiamo visto sui volti dei più anzianotti al saluto di quella che è stata per chi l’ha vissuta la gloriosa seconda casa di via Calestani n. 10! Giunti in massa allo stadio Martelli (circa 1200) cerchiamo di disporci nel settore, molto basso e lungo, sarà molto difficile quindi coordinare tutti i tifosi presenti, ma la voglia di farsi sentire è davvero tanta. Noi siamo carichi, l’incitamento certo non manca, cosa che purtroppo non si riflette sugli undici in campo che mantengono invariato il risultato sullo 0-0, senza tra l’altro segnalare grandi occasioni degne di nota. Tra il primo ed il secondo tempo srotoliamo uno striscione: “PORTATECI VIA DA QUESTA CATEGORIA” per mettere ulteriormente in chiaro il messaggio di noi tifosi e allo stesso tempo far capire ai ragazzi che noi siamo con loro e che uno stupido pareggio all’ultimo minuto non farà di certo cambiare le cose. Dopo un paio di splendidi battimani e sciarpate il Parma passa in vantaggio circa alla mezzora e l’ esultanza dei tanti tifosi nel settore ospiti è un urlo liberatorio di chi capisce di poter ricominciare a sperare. Speranza che dura pochissimi minuti perché, da questo momento in poi, il Mantova spinge decisamente sull’acceleratore e, dopo il pareggio, sono tante le occasioni create dai biancorossi lombardi. La partita termina così sull’1-1 con la squadra comunque sotto la curva a ringraziare per il sostegno. Sappiamo che la situazione ora non è delle migliori, ma è arrivato veramente il momento di dimostrare di che pasta siamo fatti. Contro il Fano inizieremo a festeggiare i  40 anni dei BOYS, 40 anni di passione, di fatiche, di gioie, di momenti talvolta strazianti, ma noi siamo Parma, ne abbiamo viste tante in questi anni, abbiamo sempre dimostrato di essere un popolo forte che non si è mai arreso, anche quando quel maiale ha cercato infangare e mandare in rovina la storia di questa città! NON possiamo certo mollare ora! AVANTI BOYS, AVANTI PARMA!