Dicono di noi: Parma-Lucchese, playoff: tifo coinvolgente sui gradoni del Tardini Stampa
Vita di Curva - 2016 / 2017
Lunedì 05 Giugno 2017 16:46

Pubblichiamo da Sport People il resoconto relativo alla partita casalinga contro la Lucchese del 31 maggio 2017.

 

 

I playoff di Lega Pro per determinare la quarta squadra, dopo Cremonese, Venezia e Foggia, che verrà promossa in Serie B, propongono, in occasione dei recenti quarti di finale, l’interessante sfida, allo Stadio Tardini di Parma, tra la compagine di casa e la Lucchese.

Gli ospiti sono presenti in buon numero al seguito della propria squadra. Assenti, come nelle sfide playoff precedenti in quel di Arezzo ed in trasferta contro l’Albinoleffe, il gruppo de “La Meglio Gioventù Lucca”, che, come evidenziato in un recente comunicato, proseguono nella loro forma di protesta  “verso un palese abuso, nei confronti di un ragazzo del nostro gruppo, un ragazzo che nonostante abbia scontato la diffida, si vede negato tutt’oggi l’accesso allo stadio, per una interpretazione mirata e punitiva dell’articolo 9”. Per questo motivo il gruppo ultras rossonero ha quindi deciso di non partecipare più ad alcuna trasferta fino al termine della stagione, playoff compresi.

Gli oltre 800 sostenitori toscani si faranno comunque sentire per tutto il corso della gara, con un’intensità vocale ed una continuità davvero niente male, rendendosi anche protagonisti di alcuni bellissimi battimani molto simili a quelli che hanno reso famosi i tifosi dell’Islanda ai recenti Campionati Europei di calcio. Battimani che, beninteso, si realizzavano in Italia già una vita prima di questa morbosa attenzione mediatica. Al termine della partita, inoltre, continueranno a cantare incessantemente ben oltre il triplice fischio del direttore di gara.

Sul fronte opposto, la curva di casa è piena in ogni ordine di posto e accoglie le squadre in campo con l’accensione di diverse torce e lo sventolio di numerosi bandieroni giallo-bianco-blu che creano un effetto coreografico davvero molto suggestivo. I “Boys Parma” inoltre, affiggeranno uno striscione alla ringhiera che rimarrà esposto per tutta la durata della partita, con la scritta “CIAO NEVRITE AMICO DEI BOYS”, dedicato chiaramente all’ultras perugino Fabio Ercolanoni, recentemente e tragicamente scomparso. Nel corso della seconda frazione di gioco i tifosi di casa espongono poi un secondo striscione, questa volta indirizzato all’attuale Presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio, che riporta la seguente scritta: “ANCHE IL LATINA LO HA DIMOSTRATO… TAVECCHIO COSA È CAMBIATO?”.

Anche gli ultras del Parma sono autori di un’ottima prestazione dal punto di vista del sostegno vocale e della continuità. Sugli spalti la sfida, quindi, risulta davvero impressionante, con cori lanciati senza sosta da entrambe le fazioni e l’esposizione e lo sventolio di diversi vessilli. Bellissima, inoltre, la sciarpata dei tifosi gialloblu che coinvolge l’intera curva nord.

Da registrare, infine, un “rossonero pezzo di merda” lanciato dagli ultras di casa e alcuni cori dei sostenitori della Lucchese, sul finire del match, contro i tifosi dell’Empoli, una cui delegazione è anche presente quest’oggi nella curva del Parma, seppur senza alcun drappo al seguito.

Sul rettangolo di gioco la partita risulta piuttosto combattuta. Il Parma parte bene inizialmente e sfiora la rete del vantaggio nei primi minuti di gara. Alla mezz’ora però è la Lucchese a portarsi in vantaggio grazie ad un calcio di rigore assegnato dal direttore di gara e realizzato dalla formazione rossonera, scatenando, ovviamente, l’entusiasmo dei tifosi ospiti. Il vantaggio, però, dura poco meno di dieci minuti. Al 43’, infatti, il Parma riesce a trovare la rete del pareggio, dopo aver addirittura rischiato di subire il secondo gol. Il primo tempo si conclude dunque in parità, ma nella ripresa la squadra di casa torna in campo con la voglia di portarsi a casa l’intera posta in palio. I crociati sfiorano il vantaggio in diverse occasione, ma si espongono anche al contropiede della quadra avversaria, che non riesce però ad approfittarne. Quando mancano ormai appena 15 minuti al termine della sfida, ecco che il Parma riesce a segnare il secondo gol della partita e a portarsi quindi in vantaggio. Le lancette scorrono, ma c’è ancora il tempo di un’ovazione dei tifosi di casa: all’85’ minuto, infatti, entra in campo il capitano del Parma Alessandro Lucarelli, in quella che sarà la sua ultima partita allo Stadio Tardini. Il suo ingresso è quindi salutato dall’applauso scrosciante di tutto lo stadio.

Da questo momento in poi non accadrà più nulla di rilevante e la partita terminerà dunque con la vittoria del Parma per 2 a 1. Un risultato che comunque lascia aperta ogni genere di possibilità in vista della sfida di ritorno, in terra toscana, domenica 4 giugno.

Daniele Caroleo.

[FONTE: Sport People]