Pubblichiamo questo articolo da “Sport People” relativo alla trasferta di Gubbio del 26 marzo 2017.

Con l’incontro odierno la società eugubina si aspettava il pubblico delle grandi occasioni: infatti l’idea è stata di considerare questo match non valido per i sottoscrittori degli abbonamenti.

Purtroppo il richiamo di pubblico non ha riscontrato un gran successo da entrambe le parti: la curva rossoblu risulta piena ma gli altri settori restano praticamente vuoti, mentre dall’Emilia arrivano circa 250 sostenitori, un numero forse causato dalle ultime prestazioni un po’ deludenti dei crociati.

All’ingresso delle formazioni in campo, la curva di casa espone uno striscione con la scritta “Umiltà e grinta… avrete la nostra spinta”, mentre il settore ospiti presenta le bandierine tricolori giallobiancoblu sostenute da tre bandieroni e dall’accensione di un piccolo fumogeno di color giallo.

Decido di assistere al primo tempo sotto i parmensi. In poco tempo il Parma segna tre reti e festeggia direttamente sotto la curva dei tifosi festanti, situata proprio a ridosso del campo senza vetrate e fili spinati.

Il 3- 0 taglia da subito le gambe alla squadra eugubina ma non ai suoi supporters che continuano ugualmente l’incessante sostegno.

Partita come detto a senso unico, ma il tifo è bello da entrambe le parti. Nel mentre, alzando gli occhi al cielo, noto, poco all’esterno dello stadio, numerosi aquiloni che sorvolano lo stadio, probabilmente nell’ambito di qualche manifestazione. Questo connubio col continuo lo sventolio di bandiere per 90 minuti mi fa percepire un brivido di libertà; incantato nel vedere il duplice spettacolo non mi accorgo neanche del triplice fischio che determina la fine della partita col punteggio di 1-4.

Finale con entrambe le formazioni sotto le rispettive curve, ma il pubblico di casa saluta con un ironico “Cinque a uno perché no”.

Giovanni Padovani.

[FONTE: Sport People]

Gubbio-PARMA Stagione 2016/17