Il 28 giugno, come sempre, abbiamo partecipato al torneo per Emiliano, organizzato dai nostri fratelli Desperados di Empoli. In realtà, l’evento è cominciato il sabato dove si sono affrontate sul campo le varie squadre che partecipavano alla manifestazione.

La bellezza di questa giornata, oltre al ricordo di un fratello scomparso, risiede nel fatto che si incontrino tutte le tifoserie che sono gemellate con l’Empoli e che passo dopo passo diventano sempre più amiche, unite nel ricordo e nel rispetto di chi ha scritto la storia dei Desperados Empoli. Erano infatti presenti gli Ingrifati Peurgia, i Fasano Ultras, gli Allentati Fasano e la Curva Sud Montevarchi, tutte facce per noi ormai note, con le quali è sempre un piacere confrontarsi sulle rispettive realtà e stili di vita in Curva. Ovviamente, l’argomento più gettonato era la situazione del Parma, anche se tutti avevano già capito che i Boys avrebbero mostrato la loro forza anche in questo frangente. Dal punto di vista sportivo dell’evento, siamo stati autori di una prestazione sotto le righe. Il caldo ci ha giocato un brutto tiro, oltre al fatto che la formazione Boys non era al completo ma giocava con le riserve delle riserve. A parte gli scherzi, l’importante era la presenza, nessuno scende in campo per vincere, ma per rendere omaggio alla memoria di Emiliano. Alla fine delle partite, c’è stato un momento di raccoglimento in mezzo al campo, dove tutti ci siamo disposti in cerchio e abbiamo osservato un minuto di silenzio, per poi riprendere con cori e torce in ricordo di Emiliano e di tutti gli ultras scomparsi.  La sera è proseguita in tranquillità, presso l’impianto sportivo che ha ospitato il torneo. Sul campo adiacente è stata allestita una tendopoli, mentre i più temerari si sono addormentati in macchina o da qualche altra parte. Che dire, un’altra giornata da aggiungere all’album dei ricordi Parma-Empoli, che giorno dopo giorno diventa sempre più voluminoso e che ci rende sempre più orgogliosi di poter essere gemellati con loro!

CANTERO’ PER TE EMILIANO OLE’!