Lazio-PARMA (29-04-2015): Resoconto più foto del Gruppo Stampa
Domenica 03 Maggio 2015 09:38

Lazio-PARMA (4-0) H. 20:45

Mercoledì 29 aprile 2015, con cinque giornate di anticipo, il nostro Parma saluta la massima serie che da più di venticinque anni, con una sola breve pausa, ci ha visto recitare da protagonisti in tutti i maggiori palcoscenici italiani. La sconfitta di oggi ha confermato quello che, fin dalle primissime partite del campionato, sembrava inevitabile: il Parma calcio è retrocesso.

 

 

Nonostante questo noi non possiamo mancare, la situazione era compromessa già da parecchio tempo e  non sarà certo la matematica a fermarci. Vista la lunghezza della trasferta e il turno infrasettimanale, a partire alla volta della capitale saremo solo in quattro BOYS, decidiamo così di intraprendere il viaggio con una macchinata trovandoci in sede per pranzo. Il viaggio scorre tranquillo e, dopo diverse soste in autogrill per rifocillarci, raggiungiamo la capitale quando al fischio d’inizio manca un’ora e mezza.. Oltre a noi ci sono una decina di ragazzi che sono arrivati da Lazio e Campania e due pulmini da nove del centro di coordinamento, in tutto saremo una trentina. Nel prepartita, durante l’esecuzione dell’inno laziale, assistiamo al volo dell’aquila Olimpia, accolta come sempre con grande entusiasmo dal pubblico di casa. Da subito capiamo che sarà parecchio difficile farsi sentire, vuoi per il nostro numero parecchio esiguo, vuoi per l’entusiasmo dei tifosi laziali, contagiati da una squadra che ha appena  superato proprio la Roma in classifica, nonostante questo cantiamo per tutto il primo tempo anche quando il parziale ci vede sotto di tre goal. Nel secondo tempo caliamo un po nella continuità ma nonostante questo, quando cominciamo un coro, ovviamente proviamo a dare il nostro meglio e quando ricordiamo Gabriele i ragazzi nella curva alla nostra destra apprezzano e ricambiano cantando “Bagnaresi uno di noi” meritandosi così anche il nostro applauso. Il risultato finale sarà un tondo 4-0 e, nonostante trasferta e orario improponibili specialmente nella nostra situazione di classifica, soltanto un paio di giocatori verranno a salutarci; Lucarelli rientrerà negli spogliatoi e dopo aver preso una dozzina di maglie torna in campo lanciandole e scusandosi per la squadra. Capitolo Olimpico: lo stadio si presenta con una Nord più che gremita, sempre con tante bandiere al vento e molto compatta specialmente nella parte centrale, la curva di casa offrirà davvero una bella prova, come già detto, galvanizzata anche dalla posizione in classifica della Lazio. Noi, finita la  partita, dopo aver aspettato per più di mezz’ora dentro al settore ospiti, ci dirigiamo verso la macchina senza dimenticarci di salutare i ragazzi di fuori che sono venuti a darci una mano questa sera. Il viaggio di ritorno sarà tranquillo con le solite soste e arriveremo a Parma prima delle 5 di giovedì mattina, qualcuno poche ore dopo dovrà essere sul posto di lavoro, mentre i più fortunati potranno godersi una bella dormita, tutti però consapevoli che, anche se solo in quattro, siamo riusciti anche in questa occasione, e nonostante tutto, a portare in giro per l’Italia il nome del Gruppo con orgoglio. La serie b è stata raggiunta matematicamente, la nostra squadra è già fallita da un pezzo ma le nostre menti sono già proiettate alla trasferta di Cagliari del lunedì seguente, perché solo chi è ultras vuole vivere ultras.


BAGNA E GABBO VIVONO NEI CUORI ULTRAS!