PARMA-Lazio (2-1) H. 15:00

Dopo l'ennesima sconfitta del Parma in trasferta contro il Palermo, il calendario oggi ci mette di fronte alla Lazio di mister Pioli. In questo periodo oltre alla partita con i biancocelesti, in casa affronteremo fra una settimana anche il Cagliari.

Per noi sono due partite importantissime e fondamentali per la permanenza in serie A visti anche gli imminenti punti di penalizzazione che subiremo e che toglieranno alla nostra squadra punti fondamentali a una classifica già di per sè drammatica. La Nord per questo non deve arrendersi, ma sostenere ancora di più i crociati in campo! Siamo noi che dobbiamo trascinare i ragazzi alla vittoria! Prima della gara alcuni ragazzi sono impegnati nella vendita dei biglietti della decima riffa dei Boys che anche quest’anno ha lo scopo di aiutare l’Associazione Traumi Onlus Casa Azzura di Corcagnano. Oggi oltre che essere una partita fondamentale per il Parma, lo è anche per noi e per il nostro gruppo. Infatti in questi giorni ricorrono i 10 anni dalla scomparsa del Tino, storico Ultras dei Boys. Per ricordarlo nel migliore dei modi il gruppo ha deciso di allestire una coreografia; copricurva giallo con croce blu con la gigantografia della pezza che il gruppo ha portato in questi anni in giro per l'Italia: TINO BOYS CON NOI . La coreografia è stata allestita e preparata da tutti i ragazzi del gruppo, dal più giovane al più vecchio. Per questo quando la srotoliamo all'ingresso delle squadre in campo e vediamo il nostro lavoro di settimane ci sorprendiamo tantissimo, ci sentiamo orgogliosi di quello che facciamo e vedere un copricurva cosi riuscito bene e bello ripaga tutti i sacrifici delle settimane precedenti. In vetrata sotto al copricurva appendiamo lo striscione "Tino: con la tua forza nel cuore canteremo sempre di più". I ragazzi in campo sembrano grintosi e determinati: subito annullato un gol regolare ai crociati e poco dopo riusciamo passare in vantaggio con un colpo di testa di Palladino, purtroppo però a pochi secondi dal termine del primo tempo la Lazio pareggia i conti con Mauri. All'inizio del secondo tempo esponiamo unostriscione con scritto "Gabriele Parma ti ricorda” per ricordare l'ultras laziale Gabriele Sandri, un ragazzo con la Lazio nel cuore, assassinato da un agente di polizia colpevole di seguire la propria squadra del cuore in trasferta. Un gesto semplice, sincero per far sì che la sua morte non cada nel dimenticatoio. Con la tifoseria laziale esiste un rispetto reciproco, venutosi a creare nella stagione 2007/2008 quando ci lasciarono Gabriele e Matteo e la giornata seguente alle rispettive morti si è giocata in entrambi i casi, prima a Roma e poi a Parma, la partita tra i crociati e i biancocelesti. Incredibile il destino. Abbiamo la fortuna di aver conosciuto la famiglia Sandri e di vedere il rispetto che si è creato con la famiglia del Bagna, piccoli ma importantissimi gesti che legano due comunità accomunate da un destino beffardo. I ragazzi in campo nel secondo tempo sembra abbiano accusato molto il gol della lazio dal punto di vista psicologico. fatcano molto infatti a creare azioni da gol e verso l'ultima mezz'ora subiamo il gol che ci taglia le gambe! niente da fare, anche oggi una sconfitta. a fine partita gli undici in campo vengono sotto la curva a salutarci. Speriamo che cambino molto presto le cose in società perchè con questa squadra sembra davvero dura salvarsi. Noi ci saremo sempre e comunque a prescindere da giocatori, società e categoria. I laziali si presentano circa in trecento unità. Sono posizionati nello stretto settore ospiti e li sentiremo pochissimo, vediamo comunque che provano a fare il tifo e a farsi sentire. Al centro del loro cioppo sventolerà per tutta la partita una grande bandiera bianco celeste. Cori da entrambe le parti per ricordare Gabriele e Matteo.

I VOSTRI FIGLI I NOSTRI FRATELLI . .CIAO MATTEO, CIAO GABRIELE!