Un filmato amatoriale scagiona un ultras Stampa
Martedì 14 Aprile 2015 16:28

Questa vicenda riguarda un ragazzo del Gruppo, un BOYS,  che dopo aver scontato l’ingiusta diffida si ritrova assolto per “non aver commesso il fatto”. Prima diffidati, dopo processati: libertà per gli ultras!

 

 

Era il 30 maggio 2009 e al Braglia di Modena andava in scena l’ultima partita di campionato di serie B tra Sassuolo e Parma. I ducali potevano festeggiare il ritorno in serie A e gli ultras organizzarono un corteo dalla stazione dei treni fino all’ingresso del settore ospiti di viale Montecuccoli. Durante il tragitto vennero accesi due fumogeni tanto che per quel gesto F. S., 34 anni, venne diffidato tre anni con obbligo di firma e inquisito per possesso e accensione di materiale pirotecnico. Ieri, dopo quattro udienze e l’ascolto di altrettanti testimoni, il giudice Pirone ha però assolto il tifoso per “non aver commesso il fatto”.

L’avvocato Giovanni Adami, che difendeva S., ha infatti portato in dibattimento un filmato amatoriale inedito che scagiona completamente l’ultrà. Nelle riprese si vede il supporter del Parma sempre sorreggere lo striscione del gruppo Boys mentre sono altre due persone - non identificate - ad accendere i fumogeni durante la giornata della festa promozione.

[FONTE: Gazzeta di Modena]