La nostra voce dopo Parma-Roma Stampa
Venerdì 03 Ottobre 2014 14:41

Una sconfitta immeritata, non c’è altro da aggiungere. Prendere gol al 94esimo su punizione dopo una partita così  è veramente una beffa. Intendiamoci, la Roma è candidata allo scudetto ed è pacifico, i nostri però hanno dato parecchio filo da torcere ed un punto ci stava tutto.

 

 

Adesso, fiumi di parole si sprecheranno, tra filosofi da bar che avrebbero voluto che anche l’allenatore fosse schierato in barriera al novantaquattresimo, e chi invece grida già alla retrocessione. Ancora una volta, la nostra posizione è sempre quella di sostenere sempre e comunque la squadra, tanto più che in queste righe è contenuto il pensiero di chi è in viaggio verso Udine, al di là del risultato. La rosa quest’anno è buona, i giocatori ci sono così come la panchina. Diamo tempo al tempo e quest’anno ne vedremo delle belle! Nota positiva, la Nord era bella piena, complimenti a tutti i parmigiani che hanno deciso di presenziare attivamente in questo anticipo /posticipo (ormai non si capisce più niente) di campionato. Poi c’è la questione dello striscione. Abbiamo già stilato un comunicato il giorno seguente la sua comparsa in Nord, perchè si era capito che bisognava tradurre (ancora una volta) il nostro pensiero in formato cartaceo, fiumi di parole per tradurre una linea di pensiero che dovrebbe essere l’ossatura di ogni individuo dotato di amor proprio e di rispetto degli altri. Cosa significano quelle due parole? Significano provocare, pungolare, spronare il cervello di chi legge, significano portare rispetto ad una persona che ha subito e sta subendo una gogna mediatica inaudita. Il tutto, senza essere stato giudicati in via definitiva. Quindi no, i Boys non sono filo-mafiosi, non sono gemellati con i Napoletani, non sono Napoletani, non vivono e non si pongono come anti-stato, ma come è sempre stato dal ’77 a oggi sposano la causa dei tifosi che subiscono repressione, senza fare distinzione se si tratti di un bambino al quale viene sottratto l’ombrello all’ingresso oppure di una persona con passato burrascoso. Con questo, riteniamo chiuso il capitolo Genny la carogna, e non riteniamo di dovere spiegazioni ulteriori a nessuno che non sia la nostra stessa coscienza.


Sempre e comunque al seguito della nostra fede!

 

PARMA-Roma stagione 2014/15