Vi ricordate il Modello Inglese? Quello del tutti seduti e zitti? Bene mentre in Italia cercano a tutti i costi di scimmiottarlo nei peggiori dei modi, in terra d'albione pare lo stiano abbandonando definitivamente.

In occasione della gara di Champions League, tra il Mancherster United ed il Real Sociedad, è stato inaugurato un settore riservato a chi vuole cantare e sostenere la squadra liberamente, senza che gli steward piombino ad importi di star seduto o a cacciarti fuori nel caso la violazione sia ripetuta. La Football Supporters Federation è da un po che si batte per questo diritto dei tifosi inglesi, http: //www. fsf.org.uk/petitions/support-safe-standing/ ed i risultati come potete notare direi che stanno arrivando, nessuno ha utilizzato la scusante che in mezzo ai tifosi in piedi potrebbero nascondersi degli hooligans violenti per boicottare l'iniziativa. Peccato che in Italia, la FISSC http: //www. fisscitalia.eu/, ossia il corrispondente della FSF invece ragioni in modo diametralmente opposto, infatti invece di combattere la tessera, vorrebbe "creare occasioni di incontro, tavole rotonde in maniera itinerante lungo il nostro stivale al fine di avere un leale confronto sui tutti i temi importanti per il tifo e su quanto ruota attorno al pianeta calcio focalizzando l'attenzione sulle problematiche annesse (trasferte, caro biglietti, Tessera del Tifoso, stadi obsoleti tanto per fare alcuni esempi)",dove però la parola viene data ai vari rappresentanti delle forze dell'ordine, imprenditori del pallone ecc, quasi mai ai tifosi che subiscono questi disagi. Pertanto, ci domandiamo: è realmente necessario continuare ad inseguire questo modello abbandonato persino da chi l'ha inventato? Non sarebbe forse auspicabile una revisione di come venga gestito il servizio d'ordine? Ad oggi, il risultato è che il tifoso viene trattato alla stregua di un delinquente, mentre si riempiono i tribunali per cause futili, e delle tanto vituperate "famiglie allo stadio" non si vede neanche l'ombra. Ci viene impedito da un sistema che fa acqua da tutte le parti e che lascia impuniti i veri colpevoli di seguire e sostenere la propria squadra; oggi sopratutto, che per noi è il vero derby, dobbiamo dare dimostrazione di quanto valgano i tifosi della Nord, e di quanto il nostro appoggio sia fondamentale alla squadra in campo! Non esiste calcio senza tifosi, Curva Nord: Su le mani e in alto le bandiere!