PARMA-Udinese (1-0)

La giornata di oggi vede in cartellone la partita contro l’Udinese, una gara assolutamente alla nostra portata, ma sarebbe riduttivo limitare questa giornata di stadio al solo lasso temporale domenicale, perché nella mattina di sabato noi Boys Parma, con la partecipazione anche dei Danè e del Coordinamento, abbiamo presenziato all’allenamento della squadra a Collecchio, per incitarli a continuare ad onorare la maglia crociata come difatti recita lo striscione che abbiamo appeso ai limiti del campo: “LA STRADA GIUSTA E’ STATA TRACCIATA, CONTINUATE AD ONORARE LA CROCIATA!”, perché è da un paio di mesi che non si perde una partita e vogliamo che la squadra continui così.

E’ stata una bella mattinata condita da diversi cori, dall’accensione di fuochi d’artificio e torce: il nostro modo ultras per spronare i ragazzi a dare il meglio sul campo. Veniamo quindi ad oggi, ci ritroviamo in sede per poi spostarci in zona stadio e fermarci dal solito bar per raggrupparci ancora di più tra birre e chiacchiere. Sappiamo che gli udinesi dovrebbero presenziare in buon numero dato che i non tesserati hanno sottoscritto da poco l’away card (la partita di Coppa Italia contro il Milan lo ha evidenziato), comunque si rivela un pre-partita tranquillo ed allegro, accompagnato da cori e momenti di goliardia. Poco prima dell’inizio della partita apriamo lo striscione già esposto ieri a Collecchio e subito incitiamo i crociati ad ottenere un’altra vittoria. Mani al cielo, bandieroni al vento e si canta! Questa partita però è particolarmente speciale, perché vede il ritorno di un ragazzo dalla diffida, perpetrata cinque anni fa a seguito dell'accensione di una torcia, dopo uno spettacolare gol di Reginaldo, a Vicenza; ed a lui è dedicato lo striscione “LA VERA GIOIA DI PARMA-UDINESE? IL RITORNO DEL CINESE!” e partono secchi i cori per gli altri nostri ragazzi costretti a star fuori dagli stadi e soprattutto per chi è rinchiuso in galera. Al 35’ è Amauri a siglare un fantastico gol di testa, la Nord esplode, tutti corrono contro la balaustra, per poi ricompattarsi e cantar di gioia, ancora più forte. Nell’intervallo il nostro animo è più che mai felice e ne approfittiamo per invitare più gente possibile a seguirci nella trasferta di Roma, perchè ora che è possibile viaggiare ed entrare negli stadi come un tempo (sempre) bisogna farlo e scacciar di dosso quell’attitudine disfattista che ha ammalato moltissimi tifosi del Parma e così faremo ad ogni partita casalinga e quando ce ne sarà occasione. Il secondo tempo è ricco di buone azioni di entrambe le squadre che si rivelano equilibrate e comunque la nostra porta resterà inviolata fino allo scoccare dell’ultimo minuto di recupero. In Nord però abbiamo dei momenti di calo di tensione a livello canoro, per cui vogliamo ancora una volta incitare tutto il popolo gialloblu a seguire il palchetto e partecipare mostrando tutto l’entusiasmo che ogni uomo, donna, bambino ha in corpo, FUORI LA VOCE! Gli udinesi sono presenti in circa trecento unità con appesi gli stendardi dei “Teddy Boys”, “Collettivo” e “Ultras”, cantano per tutta la partita e si vedono diversi battimani. A partita finita torniamo tranquillamente verso il bar, ci salutiamo con chi va a casa e beviamo una birra con chi si ferma, per poi far ritorno come sempre nella nostra sede, per concludere degnamente un’altra domenica da ultras.