L’attesa sfida casalinga con la Roma si è giocata di lunedì sera alle 20.45. Già da qualche giorno sui quotidiani locali si leggeva di “lunedì di passione per il traffico cittadino”, tanti allarmismi che poi si sono rivelati infondati dal momento che il grosso dei tifosi ospiti non ha potuto assistere alla gara in seguito al blocco dell’ away card da loro sottoscritta.

Notiamo un tanto imponente quanto ingiustificato dispiegamento di forze dell’ordine attorno allo stadio volto dunque a creare complicanze più che a prevenire una situazione che non si sarebbe mai venuta a creare! Dopo la rimozione del baracchino, la seconda punizione che le forze dell’ordine ci hanno inflitto è stata quella di vietare l’ingresso di bandiere che a detta loro eccedevano le dimensioni consentite dal regolamento. Bella baggianata questa, dove stia il problema in un bandierone, non è dato a sapersi. Decidiamo dunque di introdurre solo bandierine riportanti i colori sociali, e siamo costretti all’ingresso a srotolarle una ad una (ERANO 2000! ) per scongiurare ogni possibile pericolo. C’è da dire che nonostante l’orario infame, la Nord ha veramente dato spettacolo! Era parecchio che non si cantava così tanto e così forte, voto 1 0! Cori partecipati, mani al cielo a più riprese lo sventolio delle bandierine hanno reso magica l’atmosfera sugli spalti! Ovviamente non potevamo esimerci dal salutare il nostro amico Morgan De Sanctis, autore di una poco elegante esultanza in occasione di Napoli-Lecce del 3 dicembre 201 1 , il quale appunto si disperò dopo il gol del 3 a 1 del suo stesso compagno di squadra. E’ per colpa di gente come lui che il calcio italiano va a rotoli! De Sanctis vendi la partita! Gli ospiti si presentano in buon numero, ma come già detto non si tratta di Ultras, e si fanno sentire solo in occasione dei gol, anche perché a dirla tutta è il Parma che meritava la vittoria. Per questo, ancora una volta, ci dissociamo da chi si è preso la libertà di fischiare i nostri giocatori a fine partita, un gesto fuori luogo e distruttivo perché in campo abbiamo visto tutti una squadra che ha dato l’anima! Segnaliamo poi la nostra partecipazione alla raccolta fondi per la piccola Chanel, bimba di due anni afflitta da una grave forma tumorale. In Nord abbiamo disposto dei punti di raccolta per chi voleva donare un contributo che sarebbe servito alle sue cure. Per lei abbiamo anche introdotto uno striscione non autorizzato che recitava "AIUTIAMO LA PICCOLA CHANEL". Sicuramente continueremo con questa iniziativa per le prossime partite, del resto anche questo è parte integrante del nostro essere, della nostra mentalità, della nostra vita, e di certo non ci fermeremo proprio adesso!

CURVA NORD MATTEO BAGNARESI!