Cagliari-PARMA (27-04-2014): Resoconto più foto del Gruppo Stampa
Lunedì 28 Aprile 2014 09:02

Cagliari-PARMA (1-0)

Domenica 27 aprile il Parma esce sconfitto dalla difficile trasferta in terra Sarda, il Cagliari con questi tre punti ottiene la matematica salvezza e noi perdiamo posizioni per la corsa all’Europa anche se tutto deve essere deciso nelle ultime gare di campionato.

 

Dopo esserci ricompattati all’aeroporto noleggiamo auto e pulmino e raggiungiamo il settore ospiti senza scorta. Entrati attacchiamo le nostre pezze e iniziamo ad incitare i crociati che stanno svolgendo il riscaldamento; in totale compreso il Coordinamento e i Danè nel settore ospiti del Sant’Elia siamo una cinquantina. Lo stadio è uno scherzo, tutto in fase di costruzione, la divisione tra il settore ospiti e la tribuna locale è un pezzo di plexiglass. Siamo in Italia e ormai non ci stupiamo più di nulla, ma la vergogna per i tifosi rossoblu sembra non avere fine. Lo scorso anno costretti ad emigrare a Trieste, quest’anno l’apertura dello stadio per 5 mila posti crediamo che in questo modo si manchi di rispetto al tifoso e non di certo si riportano le famiglie allo stadio. Il rigore di Pinilla e l’espulsione nel secondo tempo di Felipe condizionano notevolmente la partita, ma oggi la squadra ci è sembrata un po’ sottotono rispetto allo strepitoso andamento di tutta la stagione. Dal canto nostro cerchiamo di farci sentire e in alcuni casi ci riusciamo prevalentemente con cori secchi. Ricordiamo il Bagna, i nostri amici diffidati che nonostante oggi si giocasse a Cagliari devono recarsi in Questura a firmare e salutiamo i nostri vicini (..non cugini) quadrati che anche quest’anno stanno navigando nella merda e possono ritenersi fortunati che in Lega Pro non sono previste retrocessioni. Cerchiamo di divertirti perché nonostante il nostro numero esiguo chi c’era ha dato anima e corpo per la squadra, per la città e per i BOYS. La curva Nord Cagliari è bella piena e nella parte centrale sono bene visibili e udibili gli Sconvolts. Sempre belli da vedere e con il loro solito e inconfondibile stile ultra; poco colore ma tanta voce contraddistinguono la loro gara. Durante il primo tempo espongono lo striscione “L’INGRATITUDINE E’ IL TUO MESTIERE..RISPETTO PER LE BANDIERE” per contestare il presidente Cellino schierandosi dalla parte dei senatori Cossu e Conti. Durante la gara li sentiamo in parecchie occasioni e alzano notevolmente il livello dei loro cori dopo il vantaggio iniziale. A fine partita mente lo stadio si svuota e noi pieghiamo le nostre pezze rimangono in curva compatti nella parte centrale a cantare per oltre 20 minuti dal fischio finale.

VIVERE ULTRAS PER VIVERE! CURVA NORD MATTEO BAGNARESI!