Buon compleanno Boys Parma! Stampa
Mercoledì 02 Ottobre 2013 16:39

Ciao ragazzi, vi sto scrivendo all’1.30 di notte, è appena iniziato il nuovo 3 agosto, mi auguro che abbiate festeggiato come si deve. Io sto “abbastanza bene”, a parte qualche dolore fisico, ma tutto viene e tutto passa.

 

Non vi nego che per un attimo, forse più di un attimo, mi sono preoccupato. Non riuscivo a capire perché per un po’ di tempo non ho ricevuto vostre notizie, ma poi mi sono arrivate notizie che vi state facendo un gran culo e vi ringrazio di cuore! Volevo scrivervi alcuni pensieri che ho sull’essere Boys, e mi piacerebbe che li leggeste in sede davanti a tutti (lo so che scrivo da cani! ). 3-08-77, si, c’è lo statuto appeso in sede. Spero che lo abbiate visto, ora non ricordo se è scritto tra le motivazioni: “RIUNIRE UN GRUPPO DI AMICI PER TIFARE IL PARMA”, ed ecco i Boys. Nessuno forse si è chiesto che anni erano quelli. Politica? Non ne parliamo! Il 77 forse è stato l’anno con più omicidi. Droga a badilate, da padrona l’eroina. Ragazzi come me, all’epoca, già a dieci anni erano “abbandonati” per strada perché i nostri genitori venivano da un periodo in cui avevano patito la fame, e l’importante per loro era lavorare e non farci mancare nulla a livello materiale, perciò a tenerci compagnia ci pensava “mamma strada”. Si, la strada pesa, che ti svegli o ti svegli, dove sei obbligato a crescere alla svelta. Un gruppo di ragazzotti, con tutto quello che c’era in giro, pensano e fondano i Boys! Voi avete scelto di essere Boys, e vi è stata data la possibilità di farne parte. Allora vi chiedo: qual è il problema se in mezzo a noi c’è un comunista, un fascista, o quant’altro? Ciò che conta, è essere un gruppo di amici per amore del Parma e di Parma! Non sapete gestire i vostri impegni e scegliete di non frequentare più? Chi vi ha cercato? Siete voi che avete scelto i Boys! E i modi per vivere il gruppo li conoscete. Ma vi chiedete come mai quella gran persona che era il Bagna (rispetto al quale io sono una pippa), era sempre in sede? Ciò che importa non è tanto quale strada il gruppo prende, ma che si prenda tutti insieme. Non so, io pensavo che forse è arrivato il momento di pensare SOLO al gruppo che da trentasei anni si chiama Boys! Pensiamo a fare gruppo, a stare insieme, a tifare e a difendere Parma! Mollate il pc, i comunicati degli altri gruppi, pensate a voi e ragionate con la vostra testa. SIAMO PARMIGIANI ! Mollate tutte quelle cose che vi distolgono dall’essere originali ed unici! Meno seghe mentali e più birre tra di voi! Questo invece lo dico ai più vecchi, mettetevi dalla parte dei giovani, la perfezione non esiste, però possiamo dare il massimo! Avete dato il premio del torneo a chi ha dato TUTTO per il gruppo, dunque pensate a quel TUTTO. Come dice una certa persona dei nostri, non pensiamo troppo ai “Rischi del mestiere”! Si spera ovviamente che tutto vada bene, ma dobbiamo essere pronti a pagare il conto, l’importante è farlo da Boys Parma 1977 a testa alta, senza compromessi! Ora vi saluto, e per rispetto al Bagna ora tutti fuori dalla sede a rullare i tamburi, e poi come piaceva a lui accendete una torcia! Infine, bevetevi una birra alla mia faccia! Buon campionato e SIATE FIERI DI ESSERE BOYS PARMA 1977!

Gao

(PS Chi volesse contattare il Gao può scrivere a Luca Giordani, via Burla 159, 43122 Parma)


V.le Partigiani (zona stadio Tardini di Parma), striscione BOYS: 'Ultras arrestati per piccoli reati'

Parma-Atalanta stagione 2007-2008