Londra, tornano gli hooligans: scontri tra tifosi West Ham e Manchester United Stampa
Mercoledì 11 Maggio 2016 12:05

Incontro di campionato ad alta tensione ieri a Londra: il pullman dei Red Devils preso d’assalto con lancio di bottiglie lungo il percorso verso lo stadio. Meno male che il Modello Inglese ha risolto tutti i problemi…

 

 

Scene da far west metropolitano a Londra, famiglie con bambini in fuga, fumogeni e tanta paura. L’autobus che portava la squadra del Manchester United al Boleyn Ground, la storica struttura di Upton Park, per la sfida di Premier League contro il West Ham è stato assaltato dai tifosi degli Hammers: lanci di bottiglie e pietre contro il mezzo. E calcio d’inizio rimandato di 45 minuti, dalle 20.45 (italiane) alle 21.30.

Gli scontri tra i tifosi

Doveva essere una serata di festa, ma non è iniziata nel migliore dei modi per il West Ham. Il pullman del Manchester United avrebbe dovuto arrivare allo stadio intorno alle 4 del pomeriggio, ma ha tardato e lungo la via per il terreno di gioco ha trovato una folla di persone ad «accoglierlo». E il trattamento non è stato dei migliori. I tifosi hanno lanciato bottiglie e altri oggetti contro il pullman: momenti di caos e panico che hanno richiesto l’intervento delle forze dell’ordine. I Red Devils hanno raggiunto lo stadio a fatica e il capitano Wayne Rooney ha parlato di un autobus «distrutto».

Questione di punti

L’incontro valido per l’ultima giornata di Premier League è cruciale per entrambe le squadre. Alla sfida i Red Devils arrivano con 63 punti, la squadra di casa con 59. Allo United serve una vittoria per superare i cugini del Manchester City e conquistare il quarto posto valido per i preliminari di Champions League; al West Ham, parallelamente, servono i tre punti per sorpassare il Southampton ed entrare in Europa League.

L’addio a Boleyn Park

Per il West Ham si tratta dell’ultima partita al Boleyn Ground, che è stata la casa del club dal 1904. Dalla prossima stagione 2016/2017, la squadra giocherà nel vicino stadio Olimpico.

[FONTE: Corriere]