Bilancio della mostra del Centenario: 55 giorni, 8.000 visitatori e il sogno comunitario del Museo Stampa
Mercoledì 12 Febbraio 2014 17:48

Dal sito di “Settore Crociato” riportiamo il comunicato del comitato promotore e organizzatore della mostra ‘Cento anni di emozioni Crociate’ che ha diffuso il bilancio conclusivo dell’evento

 

“Dopo cinquantacinque giorni di forti sensazioni, commozioni e palpitazioni vissute insieme , nell’ex mercato alimentare coperto di piazza Ghiaia, come comitato spontaneo che, grazie al supporto del Parma Fc e della propria concessionaria marketing G Sport, ha ideato, pensato, organizzato e gestito la mostra ‘Cento anni di emozioni Crociate’, nell’ambito delle manifestazioni celebrative il Centenario della nostra squadra di calcio, nutriamo il doveroso desiderio di esprimere e rivolgere diverse considerazioni.

Partendo dal presupposto che ha animato noi, semplici appassionati, alcuni emanazione di gruppi della tifoseria e dell’associazionismo sportivo, oppure qualificati collezionisti: trasmettere emozioni, crescere il senso d’appartenenza e far vivere il rapporto tra la squadra e la sua gente tramite la sua rivisitazione storica, cogliendo l’occasione della secolare ricorrenza.

Convinti di rinnovare, riproponendo il valore della memoria e del ricordo, un sentimento collettivo di riconoscenza per i tanti protagonisti, dentro e fuori dal campo, di questa appassionante vicenda, non solo sportiva, ma pure culturale e sociale.

Vogliamo riconfermare la nostra gratitudine a chi ha compreso questo nostro spirito. Agli assessori di Comune e Provincia, Giovanni Marani e Walter Antonini, per la loro disponibile collaborazione.

Ad Auser, a Cabiria Comunicazione, al coordinatore grafico Simone Pellicelli, alla Cooperativa Il Colle e ai tanti amici sostenitori per la loro professionale e generosa opera in fase di realizzazione.

Al presidente del Parma Fc Tommaso Ghirardi, ai suoi familiari e all’amministratore delegato Pietro Leonardi per la particolare attenzione mostrata nei confronti del progetto e del suo messaggio.

Al Vescovo, monsignor Enrico Solmi, al Prefetto Luigi Viana, al sindaco Federico Pizzarotti, al presidente della Provincia Vincenzo Bernazzoli, al delegato Coni di Parma Gianni Barbieri, ai presidenti delle sezioni locali di Figc (Federazione Italiana Gioco Calcio) Franco Varoli e di Aiac (Associazione Italiana Allenatori Calcio) Mauro Dall’Aglio per la loro partecipazione.

Non ultimi, anzi … ai circa ottomila visitatori (tra cui molti ex giocatori, ex dirigenti e loro familiari), in tanti giunti da fuori Parma, anche dall’estero, in alcuni casi sostenitori di altre squadre (tra l’altro, il presidente della Fondazione Museo Genoa e i rappresentanti dell’Associazione Culturale Verona Hellas), che si sono immediatamente calati, apprezzandola, al di là dei dati di immediata visibilità e lettura, nella percezione del caratterizzante elemento emotivo.

Quanti i reperti portati dalle proprie dimore, quanti gli aneddoti raccontati, quanti gli occhi gonfi e lucidi, quanti i pensieri vergati nel libro delle presenze, quante le sciarpe gialloblu al collo transitate soprattutto nelle mattine domenicali precedenti le partite casalinghe allo stadio Ennio Tardini.

Ci preme, infine, puntualizzare come, con maggior tempo a disposizione nelle fase di raccolta del materiale fotografico e nell’ultimazione dell’allestimento, avremmo potuto conferire all’esposizione una maggiore completezza storiografica.

Aspetto che, promettiamo, inevitabilmente non tralasceremo in quel sogno museale permanente che tutti, noi e voi, all’unisono abbiamo gridato di volere fortemente prima di smantellare, con il groppo in gola e una stretta al cuore, quest’emozione collettiva vissuta per cinquantacinque giorni nell’ex mercato coperto di piazza Ghiaia.

E’ un patrimonio della nostra comunità. Tutti insieme ci dobbiamo impegnare, ognuno con le proprie disponibilità e competenze, per elevarlo a continuità e persistenza in un perpetuo aggiornamento

Il comitato organizzatore della mostra ‘Cento anni di emozioni Crociate’

Gian Paolo Baldini, Bruno Bia, Giancarlo Ceci, Piero Convalle, Francesco Frignani, Michele Galli, Paolo Gandolfi, Pietro Giuberti, Angelo Manfredini, Sandro Romani, Stefano Sassi, Giuseppe Squarcia e Massimo Zannoni

[FONTE: Settore Crociato]