Boys Giovani 2010-2011: Divieti di trasferta, divieti di vita! Stampa
Boys Giovani - 2010 / 2011
Mercoledì 16 Febbraio 2011 11:00

Spesso e volentieri, si sente parlare di divieti, di restrizioni, di norme volte a contenere masse critiche: ma a tutto questo non doveva rispondere la tessera del tifoso?

A quanto pare no, se ancora ci troviamo davanti a questo genere di misure che continuano a gettare benzina sul fuoco del muro contro muro che separa i “moralisti benpensanti” dai tifosi. Da un lato dunque, si dice “se lo meritano, un’altra volta stanno a casa!”, mentre dall’ altro ci si arrende al fatto che questi divieti siano fuori da ogni logica, privi di fondamento alcuno, motivati forse dal gusto personale di qualche personaggio importante piuttosto che dalla necessità di prevenire eventuali disordini. E tutto questo porta inevitabilmente a togliere occasioni di vita a chi ha sete di esperienze nuove, ossia i giovani, sia in termini di età che in termini di frequentazione di questo ambiente. Purtroppo, siamo arrivati ad un punto in cui non ci è più permesso vivere come facevano i nostri amici più grandi tanti anni fa, e questo ci fa riflettere su quanto siano cambiate le cose, e su quanto il sistema ci faccia perdere di un mondo così bello! Non si può mai sapere con certezza se potremo andare in quella trasferta quel determinato giorno, non si può programmare il nostro “calendario”, organizzarsi con largo anticipo per le trasferte più impegnative e dispendiose. Chissà, forse  qualcuno non vuole che noi giovani impariamo tutto quello che hanno imparato i più anziani durante le trasferte e non solo! Non vogliono che diventiamo scomodi, che impariamo a fare controinformazione, che ci nasca quella voglia viscerale di remare contro le caste che rovinano il nostro mondo! Si sono però scordati di fare i conti con la nostra determinazione e la nostra voglia di fare, di lottare, di aggregare e di pensare liberamente! Forse non hanno ben capito che i divieti sono direttamente proporzionali alle nostre presenze ovunque la squadra giochi: più restrizioni ci sono, più ci sale la rabbia e più ci viene voglia di andare e seguire la nostra passione! E’ importante capire che non importa in che periodo si vive ma come lo si vive! Certo, negli anni ‘70 fino alla fine degli anni 90’ era un’ altra cosa, non esistevano tutte queste restrizioni, ma non vuol dire che adesso si debba smettere di lottare, anzi, forse bisognerà farlo con più energia e grinta, anche e sopratutto con la spinta delle nuove leve che ringiovaniscono le nostre fila. Quindi, anche se noi giovani stiamo vivendo nel periodo più buio della storia del tifo organizzato, non vuol dire che ce ne staremo seduti a guardare passivamente il nostro mondo che viene distrutto, non vuol dire che siamo più avvezzi a queste porcherie, solo  perchè i tempi sono cambiati! Anzi, ogni occasione è buona per dimostrare quello che valiamo, ora più che mai, visto che ce la stanno mettendo tutta per silurare il nostro stile di vita. Purtroppo, non possiamo crearci grosse aspettative di lungo periodo in un contesto così fragile e avvezzo a discontinuità e a stravolgimenti inaspettati L’unica cosa certa in tutto questo è che noi abbiamo voglia, e sempre sarà così, di andare ovunque si potrà per la nostra squadra, e con tutti i mezzi a disposizione, e di vivere al massimo questa parte importante della nostra vita! Ogni trasferta è e dev’essere un’ottima occasione per imparare cose nuove dai più vecchi e per continuare a costruire sopra le basi che loro hanno gettato! E per questo noi continueremo a lottare contro chi ci vuole imporre divieti di trasferte e quindi di vita!

 

Con i vostri divieti reprimete la NOSTRA passione!

Genoa - Parma 91/92

 

 

Genoa - Parma 1991/1992

 

 

Genoa - Parma 10/11

 

 

 

 

 

 Genoa - Parma 2010/2011