Comunicato Boys Parma 1977 Stampa
Comunicati Boys - 2012 / 2013
Mercoledì 06 Febbraio 2013 15:49

Qui di seguito il nostro comunicato in vista della partita Sampdoria-Parma del 3 marzo 2013..

 

 

3 MARZO 2013: A GENOVA VOGLIAMO ANDARE..PERCHE’ NON C’E’ NIENTE DA VIETARE!


Domenica 3 marzo 2013 allo stadio Luigi Ferraris di Genova è in programma la partita Sampdoria-Parma, per noi non si tratta di una partita come tutte le altre visto il legame di fratellanza che dal 1990 lega il nostro gruppo, i Boys Parma 1977, agli Ultras Tito Cucchiaroni 1969 della Samp. Negli ultimi anni il gemellaggio si è esteso a tutte le comunità, coinvolgendo tutta la Parma crociata con la Genova blucerchiata arrivando ad un gemellaggio tra le società Parma FC e l’UC Sampdoria. Proprio in virtù di questa amicizia tra le due tifoserie l’ 8 settembre 2012, in concomitanza con gli impegni della Nazionale, al Tardini fu giocata una partita amichevole tra le due squadre e in questa occasione ci furono molte iniziative per celebrare il gemellaggio come la partita di calcio tra i gruppi ultras prima della “vera” gara e il Terzo Tempo al bar Gianni dove parteciparono anche alcuni giocatori delle due squadre come Obiang  e Morrone. Da qui venne lanciato un messaggio chiaro, molto importante e di maturità in vista della partita “ufficiale” disputata al Tardini il 21 ottobre, dove la trasferta fu libera per tutti e dove i doriani si presentarono in tremila unità di cui la metà in Curva Sud nel settore dei Non Tesserati. Anche quella fu una giornata indimenticabile per le due comunità che passarono una giornata fianco a fianco nel nome della fratellanza e dell’amicizia. Vedere scene come quelle viste a Parma quel giorno non è una cosa facile di questi tempi: tifosi che pranzano insieme e che camminano fianco a fianco, bambini che si scambiano sciarpe e bandiere, cori di stima reciproca sia sugli spalti che fuori dal campo. Nessuna violenza, nessun comportamento incivile; e con tutto questo la Tessera del Tifoso non centra assolutamente nulla. Ora vi facciamo alcune domande: perché tutto questo non può ripetersi anche nella partita di ritorno del 3 marzo? Perché non far si che la trasferta venga aperta a TUTTI, anche ai non tesserati, per rivivere una giornata come quella del 21 ottobre? Perchè non sarebbe possibile creare una "Cittadella dell'Amicizia" negli spazi abitualmente occupati dal Samp Village o nei dintorni dello stadio, con l'esposizione e la vendita di prodotti delle sue società e dei due territori in particolare, con centinaia di tifosi uniti con il solo intento di passare insieme una sana giornata all'insegna dell'amicizia, magari destinando il ricavato di tali proventi a scopo benefico? Ci appelliamo alle due società di calcio e ai presidenti Tommaso Ghirardi e Edoardo Garrone e agli organismi preposti che vigilano sulla “sicurezza” delle partite affinché notino anche loro che tra Parma e Sampdoria non c'è nessun motivo per attuare restrizioni per motivi di ordine pubblico, e perchè le nostre richieste non cadano nel vuoto ma vengano ascoltate per rivivere per una domenica il calcio di una volta! Abbiamo un gemellaggio da onorare e festeggiare, perché ce lo vorreste vietare?!?

BOYS PARMA 1977