PARMA-Lazio (0-0)

Domenica 28 aprile i nostri sono impegnati nella sfida casalinga contro una Lazio assetata di punti tanto quanto lo siamo noi,  che siamo secco da un mese e con la futura permanenza in serie A non ancora del tutto in tasca.

Come successe negli anni passati, la partita contro la Lazio è stata un occasione per richiamare alla memoria il ricordo di Gabriele Sandri, ultras laziale ucciso da un’agente di polizia che sparò un colpo da una corsia all’altra dell’autostrada. Ogni volta che ripensiamo a questo fatto, immediatamente tornano alla mente i ricordi del nostro amico Bagna, e dunque ci viene spontaneo essere vicino agli amici di Gabriele poiché questi due tristi eventi hanno fatto sì che le nostre strade s’incrociassero in più di un’occasione. D’altronde, rispetto genera rispetto, e il coro “GABRIELE UNO DI NOI” che poi abbiamo cantato a fine partita possiamo dire che essere stato il più fragoroso, ha riscosso una grande partecipazione in Nord, e questo non può che farci piacere poiché significa che il nostro messaggio è arrivato anche a chi non fa parte del gruppo. Va anche detto però che la partita in se non ha generato grandi emozioni, se non al novantesimo quando sia il Parma che la Lazio trovano il gol però in fuorigioco. Dì per se, non abbiamo neanche giocato male, la squadra si è impegnata, emergono però alcune lacune soprattutto a centrocampo, e poi comunque va considerato che sarebbe stato rischioso per entrambe le formazioni esporsi troppo. Noi avevamo bisogno di fare punti, così come la Lazio che lotta per l’Europa, e nessuno poteva permettersi di perdere. Tutto sommato la Nord ha risposto bene nel primo tempo, partendo veramente alla grande con cori secchi e decisi, che hanno rimbombato per tutto lo stadio. La curva era clamorosamente vuota, noi abbiamo fatto di tutto come al solito per colorarci e per onorare la nostra squadra del cuore! Uno striscione poi è stato esposto all’inzio del secondo tempo per i diffidati e recitava “L’ENNESIMA DIFFIDA NON VI ALLONTANERA’ DAL VOSTRO GRUPPO , DAL MONDO ULTRAS!”, in riferimento ai fatti di Parma-Torino. In vetrata poi avevamo esposte oltre alla pezza “CURVA NORD MATTEO BAGNARESI”, “TINO CON NOI”, “BOYS DIFFIDATI” e “FORNOVO OVUNQUE”, quest’ultima presente perché ricorrevano i vent’anni dalla nascita dello striscione BOYS FORNOVO, sezione dei Boys tra le più attive e presenti in ogni circostanza. I nostri avversari si sono presentati in buon numero, e seppur non ultras sono stati autori di un buon tifo, hanno applaudito al coro di Gabriele ed hanno risposto, scatenando a loro volta scrosci d’applausi in Nord. Per quanto concerne lo zoccolo duro, gli ultrà della Lazio, essi non erano presenti poiché non tesserati. La giornata dunque si è conclusa con uno zero a zero, che ci porta a 40 punti, quasi la salvezza matematica a quattro giornate dalla fine. Questo però non significa che non sia più necessario venire allo stadio, “tanto siamo già salvi”…mai ragionamento fu più sbagliato! Domenica prossmia giocheremo di nuovo in casa contro l’Atalanta e noi vogliamo vedere di che pasta sono fatti i nostri giocatori, se dormiranno sugli allori seguendo il fiacco andamento tenuto per tutto il ritorno, o se ce la metteranno tutta ugualmente per farci esultare come nel girone d’andata! E non dimentichiamo che poi ci sarà il derby col Bologna, che cadrà per il ventennale di Wembley! Abbiamo organizzato una cena che si terrà sabato 11 maggio presso il circolo Inzani di Moletolo, per la quale è necessario prenotarsi versando una caparra di dieci euro allo stadio in occasione della partita con l’Atalanta, oppure durante la settimana in sede il martedì ed il giovedi dalle 9 alle 11. Iscriviamoci tutti, dobbiamo scaldare l’ambiente e far in modo che la squadra ci dia un segno di vita in queste ultime giornate, con l’augurio che il derby venga onorato e che i bolognesi siano sconfitti!

DIFFIDATI CON NOI!