Chiudiamo il girone di andata con il botto, il record di punti, ottenuto all’ultimo attacco, con il coltello tra i denti e un pizzico di buona sorte. Non sarà stata quella con il Palermo una partita da ricordare come gioco, ma resterà nella memoria di chi l’ha vissuta sino all’ultimo respiro, come quella con il Cagliari di qualche anno fa, quando Simplicio scagliò un proiettile all’incrocio dei pali, dando la vittoria al Parma, nel giorno in cui ci fu la marcia della salvezza.

Questo risultato, con questa classifica, ci permette di guardare al futuro con più ottimismo a patto di non perdere di vista quello che è il nostro obiettivo principale: la salvezza! C’è chi parla di Europa, e per noi sarebbe un sogno incredibile, ma per ora ci accontentiamo e gioiamo per questi risultati, con la speranza che si possa continuare su questa strada, con giocatori che onorano la maglia lottando su ogni pallone indipendentemente dal bel gioco e dall’avversario. Sono loro i padroni del nostro destino e siamo convinti che se continueranno su questa strada si potrebbe davvero osare di più per onorare al meglio l’anno del centenario, con un risultato che entrerebbe nella storia. Quale occasione migliore è per noi la partita con la Juve? Oggi ci giochiamo credibilità, voglia di riuscire a ogni costo contro una squadra che evoca epiche sfide, partite piene di colpi di scena e feroci critiche. All’andata ci furono un paio di episodi più che dubbi, posizione di netto fuorigioco nell’azione del rigore e gol fantasma. E’ inutile caricare ulteriormente l’ambiente perché chi viene oggi allo stadio deve già esserlo; dev’essere prima di tutto orgoglioso della propria squadra e votato a tifare come non mai. La Nord deve essere una bolgia, una polveriera, un ambiente ostile che deve fare tremare le gambe, incutere paura. Ogni coro deve rimbombare, ogni giocatore deve capire cosa vuol dire giocare nel Parma , con orgoglio e passione per la nostra storia e per quello che vogliamo essere. Sognare costa poco e occasioni così non capitano tutte le stagioni, per cui, proviamoci, noi con la voce voi con il cuore! Poi ricordiamoci che nessuno può essere padrone a casa nostra, per cui occhi aperti e stiamo uniti, perché noi siamo orgogliosamente i…BOYS PARMA 1977! Viva i Boys viva il Parma!

Parma-Juve 9 settembre 1990: "ne faremo di tutti i colori"