Parma - Fiorentina: terrorismo mediatico Stampa
Mercoledì 26 Settembre 2012 11:01

L'introduzione della famigerata tessera del tifoso ed il conseguente boicottaggio da parte di molte tifoserie, ha portato a far si che alcuni aspetti riguardanti l'ordine pubblico si siano modificati drasticamente.

 

Molte tifoserie a noi ostili, hanno scelto come noi di non aderire a questo programma di fidelizzazione e di conseguenza di rinunciare alle trasferte, questo per forza di cose, ha snaturato il normale andamento dell'ordine pubblico, in quanto non avendo più migliaia di tifosi ospiti da controllare, le tensioni pre-partita sono sparite per almeno 2/3 delle partite in casa.

Questo però non è proporzionale al comportamento delle forze dell'ordine e di chi prende decisioni in merito all'ordine pubblico nella nostra città.

Come abbiamo potuto notare, nonostante non ci siano più incidenti da alcuni anni per colpa dei tifosi, sono aumentate le restrizioni, rivolte non solo a noi Ultras, ma tutti i cittadini ed i tifosi, scatenando rabbia ed ira da parte di chi, si vede pedina innocente di regole assurde inventate per chissà quale motivo?

Per giustificare forse questi comportamenti, le forze dell'ordine trovano sempre comprensione da parte di certi giornalisti, con cui forse lavorano quotidianamente, visto che ormai giornali e TV locali, sono diventati veri e propri uffici stampa da parte delle questure, (questo non solo a Parma, basta fare zapping e vedere i Tg di altre provincie per rendersene conto); per questo motivo vorremmo segnalarvi l'articolo riguardante l'ultima partita in casa in cui si parla di "Pomeriggio ad alta tensione? Si per i commercianti multati forse... oppure per chi ha preso la multa della macchina? In quel caso pensiamo che la tensione (o la pressione..) sia salita parecchio! E poi scusateci, ma per quale motivo? Per garantire l'ordine pubblico? Lo stesso ordine pubblico che le forze dell'ordine non riescono a gestire con i fiorentini che girano liberi per la nostra città... Sono anni che lo diciamo, cambiano prefetti, questori, sindaci, GOS, ecc ma il modo di lavorare a Parma di chi gestisce l'ordine pubblico è sempre  più vergognoso e contro la città di Parma.

Nessuno si accorge di nulla e parte della stampa o chi ne gestisce i titoli è complice di questa situazione.

Normalmente questo tipo di articoli non sono mai firmati, cui fa piacere sapere che questa volta abbiamo un autore dell'articolo, Il sig. Enrico Gotti, con il quale ci piacerebbe scambiare due parole; gli vorremmo chiedere in che modo sono stati dispersi questi tifosi viola, è forse bastato un: "Cosa fate? Andate via!" e questi sedicenti facinorosi hanno girato i tacchi se ne sono andati camminando come se nulla fosse?

La distorsione della realtà è terrorismo, usare parole inappropriate, scrivere titoli che nulla hanno a che vedere con l'articolo anche; ci auguriamo con il cuore che queste situazioni volgano al termine, che si smetta di gestire in questo modo l'ordine pubblico, che finisca questa caccia alle streghe, con queste compiacenze da parte di chi fa parte del mondo dei media. Ce lo auguriamo con il cuore, perchè l'attuale risultato è un Tardini sempre più vuoto e non perchè è vecchio, obsoleto o di proprietà del comune, piuttosto perchè la gente si è rotta le scatole e qui non si diverte più. Ci dispiace ma la responsabilità di questo non è nostra.