Lettera di Sara a www.boysparma1977.it Stampa
Martedì 13 Marzo 2012 18:40

Di seguito pubblichiamo un contributo che abbiamo ricevuto da Sara, una ragazza della Nord.

 

No alla Tessera del Tifoso-Fidelity Card!

Buongiorno a tutti, vi scrivo per esprimere la mia solidarietà a tutti voi che lottate ogni domenica per avere un biglietto senza sottostare alla Tessera del Tifoso, che dal prossimo anno  chiameranno Fidelity Card giusto per farla sembrare una cosa diversa. Non mi ero mai interessata alla questione tessera del tifoso negli anni passati perchè non avevo avuto modo di essere molto allo stadio, mai come quest'anno però capisco l'inutilità di quest'ultima e la repressione che viene fatta verso il tifo libero. Non abitando a Parma per assistere in Nord a qualche partita ho dovuto fare i salti mortali per avere i biglietti e dopo aver annunciato al lavoro la mia presenza per Parma - Milan mi tocca rimangiarmi tutto perché senza tessera non mi fanno il biglietto. La residenza in Lombardia non è tollerata. PAZZESCO. Sono veramente allibita. Anche se so che probabilmente sarà inutile ho scritto alla società PARMA FC, il cui presidente mi risulta lombardo, per esprimere il mio disappunto. Vi allego per conoscenza la lettera.

Un saluto a tutti voi e FORZA PARMA, CONTRO TUTTO E TUTTI!!

 

Di seguito la lettera scritta da Sara al Parma Calcio...


Casalmaggiore, 13 Marzo 2012

C.A. SOCIETA' PARMA FC SPA

Abito a 25km da Parma per esigenze lavorative e il paese in cui risiedo fa già parte della Lombardia. La geografia dice questo. Io però il Parma me lo porto dentro da quando ero bambina e abitavo in città. Mio padre mi ha trasmesso questa passione. Lui è un grandissimo tifoso del Parma, una di quelle persone che segue la squadra dai tempi il cui il Parma era in serie D. Cera per le partite in casa e nelle trasferte senza I'angoscia di restrizioni, limiti per l'acquisto dei biglietti e simili. Ricordo perfettamente le mie prime partite allo stadio che mi hanno fatto scoprire il bello del calcio. La televisione ha perso tutto il suo fascino in un solo istante. Per vivere la partita c'è da essere in Nord. In nessun altro posto. Questo continua ad essere il mio pensiero, e ogni volta che mi è possibile mi piace essere presente. Personalmente faccio fatica ad essere a Parma ogni domenica e andare in trasferta mi è quasi impossibile, motivi per cui non ho mai considerato la possibilità di acquistare un abbonamento e di fare la tessera del tifoso. Ho però sempre creduto di poter scegliere quando andare allo stadio e in che settore acquistare il biglietto, anzi, credevo di essere la benvenuta all’ interno di una struttura spesso giudicata troppo vuota, ma le cose stanno cambiando e l'ingresso al Tardini è sempre più difficile e proibitivo. Sabato 17 Marzo ci sarà Parma-Milan e nonostante domenica 4 Marzo ore 12:30 io e mio padre fossimo presenti in Nord per il Parma, ad urlare e incitare la squadra, la nostra residenza ci impedisce di assistere a quest'ultima partita. Io mi ritrovo allibita e schifata da una situazione del genere. La tessera del tifoso, che poi diventerà Fidelity Card, non ha un senso logico a mio avviso. Se fosse stata SEMPRE necessaria per entrare in Nord dall'inizio del campionato I'avrei anche potuta accettare ma così no. In pratica a me serve fare questa tessera solo per entrare a vedere Parma-Milan e Parma-Inter perché risulto lombarda, però, se vivessi a Reggio Emilia, fossi tifosa di Reggiana e Milan, potrei entrare in Nord senza problemi. Questa cosa la trovo veramente assurda! E' lotta per la sicurezza negli stadi? Io non credo! Serve a per vendere più abbonamenti a chi non abita a Parma e provincia e non ci sta a fare i salti mortali ogni volta per avere il biglietto? Che mi resta da dire? Che il tifo così lo state ammazzando, ma non dico nulla di nuovo. Il tifo sano, vero e libero, la gioia di essere allo stadio, di esultare nella bolgia, nel marasma generale è da sacrificare nel calcio moderno. Sabato sera evidentemente metà Nord sarà popolata da tifosi milanisti non tesserati che però non risiedono in Lombardia e quindi possono fare il biglietto, mentre chi risiede in Lombardia ma tifa Parma sarà seduto davanti alla TV a guardare la partita. Spero veramente che le cose cambino, che le società, i dirigenti si schierino dalla parte dei tifosi, che cerchino di agevolarci e non di remare contro cosi che si possa tornare a scegliere se fare o meno I'abbonamento, se e quale partita andare a vedere senza la quasi totale certezza di non trovare i biglietti per un motivo o per I'altro.

PS : la società Parma FC dall'arrivo del Presidente Ghirardi è per lo più formata da lombardi tanto quanto me, mi chiedo se queste restrizioni abbiamo creato problemi anche a voi. Concludo semplicemente dicendo FORZA PARMA!

Cordialità

Sara