Lettera a www.boysparma1977.it . Non tesserarsi , scelta giusta degli ultras ? Stampa
Vita di Curva - 2010 / 2011
Venerdì 10 Settembre 2010 22:08

Pubblichiamo e rispondiamo alle riflessioni di Lorenzo, in merito alla scelta di molti gruppi ultras (tra i quali anche i Boys) di non aderire alla Tessera del Tifoso e all'eventuale vantaggio che l'adesione avrebbe portato ai tifosi.

 

Se mi è consentito volevo intervenire sulla tessera del tifoso, per dire che secondo me gli ultras, anche quelli del Parma, sbagliano perchè così, opponendosi a questo inutile strumento, la si dà  vinta al Ministro dell'Interno Maroni. I contestatori a oltranza non  capiscono che il Ministero l'ha studiata bene. Prendiamo per esempio la questione delle trasferte, che i tesserati possono fare nei settori degli ospiti e i non tesserati invece devono andare nei settori con i padroni di casa. Non si arriva a capire che questa assurda decisione è stata appositamente adottata affinchè prima o poi succedano incidenti e così si fanno arresti o si danno diffide al frequentare gli stadi. Maroni l'avrà vinta e gli ultras saranno spariti dagli stadi di nuova  concezione. Ecco, per non dargliela vinta, gli ultras dovrebbero far la tessera, andare nel settore degli ospiti come sempre, non prestare il fianco  all'accadimento di incidenti andando mischiati ai tifosi delle altre squadre. Non ci si può permettere di stare fuori dalle curve e dai settori ospiti facendo di fatto  il gioco di Maroni. Questo è solo un esempio, poi c'è il discorso più generale per cui gli ultras non capiscono che la tessera del tifoso può essere per tutti noi tifosi un vantaggio per esercitare forza e pressione verso le società  sottoscrivendola. Assodato che il Parma non ne ha fatto un veicolo commerciale, anche se fosse non ci sarebbe nulla di scandaloso, perchè noi tifosi andremmo ad alimentare nuove entrare verso la nostra società , chiedendole, però, se fossimo tutti uniti, tutti tesserati di dipendere meno dai diritti televisivi. Naturalmente, in questo caso, mi riferisco a un discorso generale nazionale di tutte le tifoserie.
Cordiali saluti e buon campionato a tutti

Lorenzo Lollo Pederzani


Ciao Lorenzo prima di tutto, grazie di averci scritto. Sulla prima questione, cosa risponderti. Ne avevamo ampiamente parlato: qualsiasi strada si fosse presa, si sarebbe perso. Facendo la Tessera piegandosi a questa imposizione, non facendola rischiando di essere fuori dagli stadi. Abbiam preferito la seconda, così come la stragande maggioranza delle curve (anche se qualche sito fa pubblicità solo alle eccezioni). Abbiam preferito la seconda per rimanere noi stessi, perché siam stanchi di accettare e adeguarci a tutto: andiamo col biglietto nominale, ripresi uno a uno, non possiamo portare bandiere,striscioni (il nostro striscione!!!), megafoni e tamburi,non possiamo fare coregrafie, ci sono mille divieti, si gioca ogni giorno, ogni orario, ad ogni prezzo...è ora di dire "basta"! Da dentro o da fuori. Per non parlare poi degli interessi commerciali che ci sono sotto, che magari a Parma, essendo la Tessera gratis e non collegata alle banche, si notano meno (pubblicheremo a breve un articolo a riguardo). Ovvio che poi si dovrà usare la testa: noi abbiam sempre cercato di farlo, e comunque ci abbiam sempre messo la faccia. Sulla seconda, invece, ne siamo poco convinti. Anche per le Società, soprattutto quelle piccole come il Parma, la Tessera è un'imposizione, non porta a nulla ed è solamente un costo. O la fanno pagare ai tifosi (come in molte piazze) oppure: più Tessere, più costi. Senza alcun vantaggio...I tifosi nel calcio ormai valgono zero, ci stanno sostituendo con i teloni...fa' tì...
Speriamo di averti risposto, comunque rimaniamo a disposizione: a noi piace essere chiari, non ambigui. A noi piace sostenere il Parma, non abbiamo altri interessi sotto.

Dalla parte del tifo, BOYS PARMA 1977