In anteprima dalla fanzine: PARMA - Udinese (BOYS) Stampa
La nostra Voce - 2011 / 2012
Domenica 20 Novembre 2011 01:17

Tempi di magra, in un’Italia sommersa dai debiti e dai problemi, gli Ultras sembrano il problema più grave di cui occuparsi.

 

Nonostante un sistema che fa acqua da tutte le parti, con incongruenze talmente evidenti da far sorridere tutti, gli Ultras rimangono al palo, nessuno può muoversi, perché le trasferte restano off limits per chiunque. Persino a Roma, trasferta organizzata per commemorare Gabriele Sandri sono riusciti a rompere i coglioni. In circostanze del tutto casuali tre nostri ragazzi sono stati fermati e trattenuti per ore per un disguido lampante, con conseguente arresto e Daspo per uno di loro. Ormai siamo pupazzi da abbattere ad ogni costo, tanto che persino Carabinieri e Polizia discutevano animatamente per prendersi il proprio momento di gloria. Qualcuno ormai si è rassegnato e si è piegato alla Tessera. Ma noi invece no, continuiamo con la nostra forma di protesta, il nostro essere Ultras, con mentalità e sacrificio, consapevoli che prima o poi ci sarà una giustizia divina e finalmente potremo tornare a tifare ovunque giochi il “nostro” Parma. Dobbiamo ricordare poi che finalmente dopo mille peripezie è stata posata la lapide in memoria di Gabriele nell’area di servizio di Badia al Pino. Una nostra delegazione è andata alla cerimonia, perché il legame è soprattutto il ricordo di una ragazzo “ucciso” senza motivo da un delinquente in divisa e pensiamo che questo non debba essere rimosso dalla mente di nessuno. Chiaramente questa è da considerarsi una vittoria della famiglia e della Fondazione che porta il suo nome, ma ancor di più, dev’essere un primo passo verso quella giustizia che troppe volte viene bistrattata dalle istituzioni. Noi vogliamo lottare per i nostri diritti, sapendo bene quali sono i nostri doveri, perché ritornare in trasferta è una priorità di tutto il mondo Ultras, che rimane sempre la più grande forma di aggregazione esistente in Italia. Per ultimo, vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno aderito alla raccolta fondi per gli alluvionati di Liguria e Toscana, perché Ultras è anche questo e ne andiamo estremamente fieri, per cui ragazzi non molliamo e aiutateci a riprenderci il “nostro” calcio.

 

Viva i Boys, Viva il Parma!