Empoli sfida decisiva, chi perde sprofonda in C, avversario il Vicenza ed i suoi Ultras, dopo lo 0-0 del Menti gli azzurri hanno 2 risultati su 3 per restare in serie B.

La Maratona è piena come non si vedeva da tempo, con tante belle facce, molte anche quelle che la serie C l'hanno già vissuta nei primi anni 90, dall'89-0 al 95-6, questa gente già la conosce, nessuno vuole tornarci, tutti sono disposti a dare il massimo. Anche noi abbiamo vissuto la serie C da queste parti, infatti anche se il gemellaggio è nato nel lontano 1984, è dal 93 che noi Boys ed i Desperados abbiamo iniziato a frequentarci in pianta stabile, in un periodo in cui Parma ed Empoli non si affrontavano dal campionato 88-9. Loro venivano da noi a vedere le coppe, ricordiamo con piacere la sfida con il Wisla Cracovia, noi andavamo a vedere la serie C, i play out e off, le partite con il Modena. In quegli anni erano sopratutto i ragazzi dei Boys Fornovo che seguivano gli Azzurri, con il passare del tempo il rapporto si è poi allargato a tutto il Gruppo e oggi coinvolge le due tifoserie, gemellaggio è la parola giusta quando si parla dei rapporti tra Empoli e Parma. Ad un passo dalla C Fornovo Ovunque non voleva certo mancare, qui c'e' gente che ha la seconda pelle biancoblù con il simbolo dei Deasperados sotto quella dei Boys, senso d'appartenenza che va oltre il gemellaggio, tantissime partite vissute assieme, trasferte, tifo, scontri, cene, notti insonni passate assieme....bastava il solito garage. Purtroppo non c'e' più neanche quello, ma nei suoi pressi l'Empoli Ultras è al completo, il bello di queste occasioni è che vedi gente che non vedevi da anni e ci si saluta come fratelli, la balaustra della Maratona è piena come una volta, sembra di stare in serie A, manca Emiliano, oramai da anni tifa da lassù, e Ottavio, punto di riferimento per l'intera tifoseria, che una diffida di 5 anni tiene lontano dalla sua Curva. La partita parte male, a metà secondo tempo il Vicenza è ancora sopra di due goal, in Maratona la gente è in lacrime, si vedono vecchi e bambini piangere, non resta che cantare e crederci, crederci fino alla fine. La Maratona impazzisce completamente nel giro di dieci minuti in cui gli Azzurri raggiungono il pareggio, che darebbe la salvezza, ma veniamo tutti gelati dal rigore dato al Vicenza. E' quasi il 90°, per 10 minuti si era assaporato la serie B, se fanno gol la serie C è una realtà. Rigore, silenzio assoluto, l'arbitro fischia, la Maratona esplode, scene d'esultanza mai viste, tutti si abbracciano, Maccarone parte e segna il terzo, è il 91°, è davvero finita, è serie B, l'ultimo coro dedicato ad Emiliano, è festa, che si protrae fuori dallo stadio tra canti e cori....... qualcuno si riesce addirittura ad infilare nel solito garage. Restano delusi i Vicentini, accorsi in massa, dato che la trasferta era libera senza tessera del tifoso, due settori belli pieni, nel settore di destra i Vigilantes, con i gemellati di Metz, ed il Fabio Group, in quello di sinistra Zona Mucchio, Alcool, South Terrace, Lanerossi 1902, accompagnati dalle Teste Quadre e dagli Udinesi del Collettivo. Bello il loro tifo nel settore ospiti, come non si vedeva oramai da anni, da quando la tessera del tifoso ha svuotato gli stadi e proibito le trasferte, ammazzando di fatto il tifo in trasferta. Sembrava davvero di essere negli anni 90, anche quando l'Empoli era in C, quando la Maratona era piena, quando si poteva liberamente tifare, perchè certe emozioni, l'orgoglio di essere e di appartenere, l'amicizia, sono valori Ultras radicati dentro di noi, che nessuna legge e nessuna tessera potranno mai cancellare.

CANTERO' PER TE CANTERO' PER TE EMILIANO ALE'