Partiamo da Parma in una quindicina di noi per questa delicata trasferta dei nostri fratelli empolesi per l’andata dei play-out di serie B.

In un autogrill alle porte di Bologna ci uniamo ai Desperados e ai Rangers che per l’occasione, visto che la trasferta era possibile anche per i non tesserati, hanno organizzato 4 pullman e varie macchinate; subito siamo accolti da molto entusiasmo e oltre ai volti nuovi notiamo che ci sono molti giovani a seguire l’Empoli in questa delicata trasferta. Sono presenti anche i ragazzi degli Ingrifati Perugia. Saliamo con loro in pullman alla volta di Vicenza, dove tra cori e tanto entusiasmo e dell’ottimo vino arriviamo senza problemi al Menti dove entriamo nel SETTORE OSPITI!I governanti del pallone ci devono spiegare che senso ha vietare il settore ospiti tutta la stagione ai non tesserati e solo per queste partite aprirlo, altra cosa assurda che conferma sempre di più la stupidità e l’INUTILITA’della tessera del tifoso. Appendiamo “Curva nord Matteo Bagnaresi” tra Rangers e Desperados e subito veniamo “salutati” dalla curva del Vicenza dove sono presenti i nostri odiati cugini: subito ricambiamo gli insulti. Con i Vicentini sono presenti anche gli Udinesi i Pescaresi e i Messinesi. La loro curva si presenta bene con numerosi battimani iniziali, ma poi anche grazie al tifo incessante degli Empolesi non li sentiamo quasi mai. I Vigilantes fanno una bella coreografia con bandierone centrale e bandierine ai lati, alla quale non partecipa la parte bassa a destra, composta dai gruppi Lanerossi 1902, Zona Mucchio, South Terrace Fans, che espongono cartoncini con scritto no alla tessera. Nei distinti presenti come al solito il Fabio’s Group. La curva azzurra è veramente bella, con le bandiere dei gruppi sempre all’aria e molto entusiasmo che viene trasmesso dai numerosi giovani e dalla bella prova che l’Empoli mette in campo sfiorando il vantaggio in più di un’occasione. La partita finisce 0 a 0 e fa ben sperare per il ritorno in programma l’8 giugno a Empoli. A fine partita vengono intonati cori per il Bagna, per Emiliano e per lo Skrondo. Rimaniamo dentro il settore per più di mezz’ora ed approfittiamo per parlare del mondo ultras con i ragazzi di Empoli e con quelli di Perugia, e per salutare i vicentini che con le merde dei reggiani ci rivolgevano cori offensivi. Usciamo dallo stadio con gli occhi ben aperti ma non succede niente, saliamo in pullman e ritroviamo lo stesso entusiasmo che c’era allo stadio, oggi gli Empolesi erano veramente carichi! Tra un coro e l’altro arriviamo alle nostre macchine e dopo aver salutato e ringraziato i nostri gemellati facciamo ritorno a Parma a tarda notte. Orgogliosi di questo gemellaggio.

EMPOLI E PARMA ALE'!