Colorno - PARMA (0-11)

In quella che sarebbe dovuta essere la prima pausa del campionato (e lo è stata solo in teoria, causa “sciopero” dei calciatori) siamo presenti in una ventina a Colorno per l’ennesima amichevole del nostro amato Parma. 

L’inizio è fissato per le 16 e noi ci siamo presentati con un leggero anticipo per avere il tempo di attaccare il nostro striscione, che è sempre un piacere rispolverare, ed alcune pezze in tribuna, mentre di fronte a noi, dall’altra parte del campo oltre la rete attacchiamo lo striscione che recita “Disagi, scioperi divieti e scommesse: la facce che pagano sono sempre le stesse” un riassunto delle vicende che hanno caratterizzato quest’altra estate di calcio moderno. Il significato si commenta da sé, dato che è sempre più evidente (in realtà lo è sempre stato) che chi fa le spese di tutto questo sistema-calcio sono i tifosi, ed il risultato che autorità/Società stanno ottenendo con le loro politiche è evidente: stadi vuoti e disillusione sul futuro di questo sport.

A partita iniziata inauguriamo con i consueti cori, accompagnati da battimani, fumogeni e bandierine, continueremo così per tutta la partita anche se il picco massimo l’otterremo nel secondo tempo, dove anche una nutrita schiera di ragazzini si unirà spontaneamente a noi sventolando le bandierine e cantando alcuni cori, o semplicemente seguendoci alla meglio, ma mettendoci del sano e naturale entusiasmo. Questa cosa ci fa sorridere, perché (oltre a farci un grosso piacere) è la dimostrazione che il tifo, quello vero, non è su Sky, non è nelle tribune d’onore, ma in piedi con chi urla, grida d’orgoglio e lotta per il sostegno alla propria squadra, l’unione del proprio Gruppo e la difesa dei propri ideali, sia che si giochi a S.Siro, sia un’amichevole a Colorno. Immancabili anche diversi cori contro la Tessera del Tifoso, strumento repressivo che il Governo attua per cercare di sgretolarci ed incollare sempre più persone ad una poltrona davanti ad un televisore (magari Mediaset Premium?).

Da notare all’intervallo una “mammona” lanciata addirittura dall’esterno dell’impianto sportivo colornese, dal lato opposto la tribuna dove eravamo, da un noto personaggio della Nord e seguita con grande entusiasmo!

La partita si conclude con un 11-0 per il Parma. Stacchiamo gli striscioni e le pezze e tra saluti e qualche ultima cosa da bere ci dirigiamo alle macchine.

SIAMO SEMPRE CON VOI, FINCHE’ POSSIAMO!

NO ALLA TESSERA DEL TIFOSO!

AVANTI BOYS PARMA!