PARMA - Novara (11-04-12): Resoconto più foto del Gruppo Stampa
Mercoledì 25 Aprile 2012 09:23

PARMA - Novara (2-0)

Parma-Novara era la classica sfida della vita, una gara da vincere a tutti i costi per continuare a credere nell’obiettivo che da inizio campionato stiamo seguendo: la salvezza! Ancora una volta ci tocca una partita infrasettimanale di mercoledì; quest’anno si è veramente toccato il fondo giocando in giorni ed orari assurdi con le tv a pagamento a dettare legge e con le marionette della Lega Calcio che eseguono a dovere.

Prima della partita è proseguita la nostra raccolta firme per l’iniziativa “Con tifo libero stadi pieni e beneficenza firma anche tu” che aveva preso il via il 15 Gennaio in occasione della gara casalinga contro il Siena. Con questa iniziativa chiediamo che le trasferte siano libere anche per i non tesserati e di devolvere gli incassi ora alle popolazioni alluvionate, un domani per chiunque ne abbia bisogno. Per l’occasione è venuto a trovarci Cristiano Militello con il quale abbiamo avuto modo di scambiare qualche parola e l’abbiamo aggiornato sulla nostra iniziativa. Ricordiamo che Militello è l’inviato di “Striscia”  della rubrica “Striscia lo striscione” che negli ultimi anni con i suoi servizi ha dimostrato l’inutilità della tessera del tifoso in giro per i vari stadi italiani. Cristiano non è un ultras e non ha un guadagno e un tornaconto personale nel dire quello che dice, è un semplice giornalista, che a differenza di tanti altri, si informa e pensa con la propria testa! Ad inizio gara abbiamo esposto lo striscione “ Da 35 anni fiera sventola la nostra bandiera” colorando con tante bandiere la Nord e rispolverando lo striscione “BOYS” da trasferta. Chissà quanti chilometri si è fatto quello striscione in Italia e in Europa, quanti stadi ha girato, quante partite del Parma si è “visto”..quante emozioni di bei ricordi e di trasferte ha regalato agli occhi dei più giovani ma soprattutto ai più vecchi del Gruppo rivedere lo striscione con le due stelle. Quello stesso striscione che oggi non può essere esposto se non su autorizzazione della Questura di turno: quanta ipocrisia esiste nel nostro Paese! Quest’anno il Gruppo taglia il traguardo importante delle trentacinque candeline e per noi è un onore e un dovere ricordare questo evento che abbiamo iniziato a festeggiare in occasione della partita casalinga contro il Milan con la coreografia che i Giovani hanno voluto regalare a tutte le generazioni di BOYS. Nonostante una serata per pochi intimi anche in Nord (nel momento del bisogno Parma grida…”assente”!), il nostro tifo si è mantenuto costante per tutto il primo tempo con una nota di merito per i cori secchi che hanno rimbombato in una curva sud che rimane vuota partita dopo partita; la Nord è esplosa in occasione dei due gol che ci hanno permesso di chiudere la prima frazione in vantaggio. Ad inizio secondo tempo abbiamo esposto il secondo striscione di giornata che recita: “Udine: Lucarelli..esempio per tutti”. Questo non è tanto un ringraziamento per la maglia e le braghe che ci ha lanciato, ma perché mentre tutta la squadra si recava negli spogliatoi lui è stato l’unico a venirci a salutare e ringraziare perché nonostante tutto e tutti e tra mille difficoltà i BOYS a Udine erano presenti cantando e incitando la squadra per novanta minuti sotto un autentico diluvio. E’ stato l’unico a metterci la faccia dopo l’ennesima sconfitta stagionale e con questo striscione abbiamo voluto rimarcare il fatto che sia che si vinca che si perda il saluto per chi si è fatto tanti chilometri è un dovere! Inoltre la tua frase “Ragazzi vinciamo mercoledì” si è rivelata azzeccata caro Alessandro! Nel secondo tempo la Nord fatica a carburare nel primo quarto d’ora, ma con il ritorno del Dido sul palchetto, dopo quasi due anni di assenza,  l'ambiente riceve una botta d'entusiasmo, e tra una "zanzara" ed altri cori ci riprendiamo alla grande. Sono state rispolverate tante canzoni vecchia scuola che era tanto tempo che non si sentivano; sono anche occasioni come questa che permettono che la tradizione venga tramandata di generazione in generazione e per i più giovani è veramente uno spettacolo e una goduria imparare certe perle del passato! La squadra sembra non essere entrata in campo ma grazie anche ad un rigore sbagliato dal Novara, il risultato non cambio e arrivano tre punti fondamentali, soprattutto considerando la sorprendente vittoria del Lecce a Catania. I novaresi si presentano a Parma in duecento unità. Si compattano al centro e in qualche occasione li sentiamo. Sono presenti anche gli Ultras e la Sezione,  i gruppi ultras di Novara che come noi non si sono tesserati. Questo a dimostrazione che a Parma la tessera del tifoso, per gestire meglio l'ordine pubblico, viene accantonata, perché si entra sempre nel settore ospiti, basta avere un qualsiasi biglietto. Ad inizio partita espongono lo striscione “Bagna canta” che viene applaudito da tutto il Tardini mentre a fine partita lo stesso viene attaccato in zona Petitot con l’aggiunta “con voi”. Chissà perché quel pericolosissimo pezzo di stoffa che completava lo striscione non viene fatto entrare nel settore ospiti ad inizio gara. Incita alla violenza? E’ troppo pericoloso? Non abbiamo più parole per commentare l’operato di alcuni personaggi. Ai novaresi va il nostro più sentito ringraziamento perché nonostante la rivalità e il diverso colore di sciarpa ULTRAS è anche questo.

 

ONORE AGLI ULTRAS NON TESSERATI! ULTRAS LIBERI!

 

 

Militello intervista in Curva Nord.

Continua la raccolta firme per riaprire i settori ospiti.