PARMA - Siena (3-1)

Anno nuovo, allenatore nuovo...il detto non è proprio così, ma rispecchia quello che è accaduto a Parma durante la pausa natalizia. L'ennesimo esonero e i soliti interrogativi, per cercare di capirci qualcosa.

Sicuramente, mancava la motivazione in campo, ed è per questo che a Milano abbiamo assistito a una prestazione indecorosa, ma un dubbio comunque viene: non può sempre essere colpa dell'allenatore di turno, è forse l'aria di Parma a rendere i vari mister progressivamente incapaci? Lo striscione che domenica in occasione della partita col Siena abbiamo esposto esprime il nostro pensiero: “Si può perdere una partita ma non la dignità, dopo l’allenatore deve cambiare la mentalità”. Vedremo se la colpa era di Colomba, e se Donadoni sarà in grado di far di meglio. Per questa partita, abbiamo organizzato diverse iniziative; per cominciare, abbiamo cominciato a vendere i biglietti per la nostra consueta riffa, che da sette anni ci accompagna, che ha fatto tanto e che ancora potrà fare! Sotto la Nord, abbiamo anche allestito anche una postazione per la raccolta firme della nostra iniziativa “Con tifo libero stadi pieni e beneficenza”. In sostanza quello che proponiamo è di aprire i settori ospiti anche ai non tesserati e di devolvere gli incassi a chi è stato colpito dalle calamità naturali, il tutto pubblicizzato da due video, effettuati e montati in settimana, dove i giocatori del Parma firmano la nostra iniziativa, che poi girerà sulle tv locali. Questa è stata una settimana densa di avvenimenti, perchè il 10 gennaio cadeva l' anniversario della morte di Celestino Colombi, un ragazzo di Bergamo, tifoso dell'Atalanta. La sua morte è tuttora ricordata poiché fu causata da una carica inutile della polizia, che ne provocò la morte per lo spavento. Noi non potevamo non ricordare tale avvenimento, proprio perché all'epoca la Polizia fece di tutto per insabbiare l'accaduto, un po' come hanno tentato con Gabbo. Per tutta la partita abbiamo esposto lo striscione “10-01-93, la morte è uguale per tutti”, a memoria di Celestino. Proprio domenica, siamo venuti tristemente a conoscenza della scomparsa di un fratello Doriano, Lolli, facente parte dei Rude Boys. Per lui abbiamo esposto uno striscione, per ricordarlo e per dargli un ultimo saluto. Questo giro comunque, il Parma trionfa per 3 a 1, dando un enorme soddisfazione alla Nord, e tenendola col fiato sospeso fino all'ultimo! In curva si continua a fare molto fatica a cantare, non capiamo il perché la gente non voglia sostenere la propria squadra, già andare allo stadio non è più come una volta, purtroppo, se poi ci auto-deprimiamo completiamo l’opera! I nostri bandieroni consueti ci hanno colorato, e i battimani hanno scandito l'incedere della partita. Di fronte a noi i senesi, tutti tesserati e in buon numero, hanno esposto le loro pezze, e in qualche occasione si sono fatti sentire, senza infamia e senza lode. Ci aspettano ora due partite decisive per il campionato, dove il Parma dovrà dare il meglio di se, sia con il Bologna che con il Catania! Noi il nostro impegno ce l’abbiamo messo e sempre ce lo metteremo, speriamo che in campo facciano altrettanto!

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